Controllo del territorio. Prosegue senza soste l'attività della Polizia di Stato

Prosegue incessante l'attività di controllo del territorio della Riviera da parte della Polizia di Stato.

Il sostituto commissario Paolo Di Masi rende noto che sono state 25 le pattuglie impiegate negli ultimi giorni. Sono state identificate un centinaio di persone. Sono state 40 le vetture monitorate e una trentina di camper controllati, quelli trovati a stazionate in zona Ponente. Sono stati istituiti una quindicina di posti di controllo "con un occhio attento a tutti quei soggetti che per i loro trascorsi con la giustizia potevano destare perplessità circa la loro presenza in loco. Dalle verifiche effettuate - dice la Polizia - non sono emerse problematiche particolari". È stata elevata una contravvenzione per guida per senza patente.  

Le pattuglie sono anche intervenute, spesso anche di iniziativa, "per varie problematiche - dice ancora la Polizia -. Andiamo dalla lite in famiglia risolta agevolmente sul posto dagli agenti intervenuti, alla signora caduta accidentalmente a terra a cui sono state prestate le prime cure, ma nulla di particolare rilevanza". 

Continuano anche le indagini da parte degli investigatori della Squadra Mobile di Forlì aggregati presso il Posto di Polizia di Cesenatico in merito all’aggressione in spiaggia avvenuta la sera di venerdì scorso, serata clou della Notte Rosa. A tal proposito sono state anche ratificate le querele presentate dagli avvocati dei due minori che hanno subito lesioni quella notte; lesioni che sono state refertate presso il Pronto soccorso. Gli investigatori hanno inoltrato una informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna nella quale è stato segnalato un minorenne ritenuto il responsabile delle ferite patite da due coetanei. Al momento l’ipotesi contestata è quella delle lesioni personali per futili motivi commesse ai danni di altri due ragazzini.

Nell’ambito delle attività volte al contrasto agli assembramenti, nella giornata di ieri è stato svolto un nuovo intervento da parte degli agenti del Posto di Polizia, intervenuti presso un esercizio pubblico, ubicato nella zona centrale di Cesenatico, ove sono state palesemente violate le norme anti Covid-19.

Gli agenti hanno documentato che nel locale, nonostante l’ora tarda, si trovavano numerosi avventori, molti dei quali intenti a ballare al suono della musica ad alto volume; numerosissimi giovani presenti erano accalcati e privi di mascherine nonostante il mancato rispetto del distanziamento interpersonale.

Nei confronti del titolare è stato elevato verbale di accertamento e contestazione dell’illecito amministrativo con sanzione pecuniaria di 400 euro, con avvertenza che per quanto riscontrato sarà inoltrata una segnalazione al Prefetto per l’eventuale irrogazione della sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni, così come previsto dalla normativa vigente per l’inosservanza delle disposizioni in materia di emergenza covid-19.

Questa mattina di buon’ora, personale del Posto di Polizia, unitamente a quello della Municipale locale, si è portato presso il parchetto sito tra via Pian del Carpine e viale Colombo, a ridosso delle colonie di Ponente, per verificare la situazione dei camper ivi posteggiati ed eventuali irregolarità. Si tratta di qualche decina di mezzi, segnalati anche dai residenti, che stazionano in una zona effettivamente non attrezzata per il campeggio che viene utilizzata per lo più da camperisti di passaggio e qualcuno che nel tempo è diventato stanziale.

Gli agenti hanno controllato i veicoli e i proprietari degli stessi per verificare eventuali irregolarità ed avere contezza dell’eventuale presenza di pregiudicati e/o soggetti degni di attenzione. Si tratta di circa trenta camper che ospitano perlopiù famiglie residenti poco lontani da Cesenatico e comunque in Romagna, altre provenienti dalla città di Milano.