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Imposte locali

Imposta sulle piattaforme marine, la soddisfazione di Cesenatico per il decreto del Governo

Dopo anni di tira e molla, con ricorsi contro l'Imu applicata alle piattaforme in mare, il provvedimento del Governo può rappresentare un punto fermo. Per Cesenatico si ipotizza un gettito di 600mila euro dal 2021.

Piattaforma marina - foto Wikimedia commons

Dopo anni di tira e molla, con ricorsi contro l'Imu applicata alle piattaforme in mare, il provvedimento del Governo può rappresentare un punto fermo. Per Cesenatico si ipotizza un gettito di 600mila euro dal 2021.

La novità legislativa è data dal decreto legge 124/2019 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 26 ottobre), con il quale il Governo ha deciso di affrontare e chiarire la situazione fiscale delle piattaforme estrattive collocate in mare. Dal 1° gennaio prossimo nasce l’IMPI – Imposta Immobiliare sulle piattaforme marine. Si tratta di un’imposta calcolata sul 100% dei valori contabili degli immobili ed è stata calcolata con aliquota pari al 10,6 per mille, dove il 7,6 per mille è riservato allo Stato e il 3 per mille ai Comuni.

In particolare, per il primo anno di imposta le società proprietarie delle piattaforme dovranno versare allo Stato il dovuto entro il 16 dicembre 2020 e sarà poi lo Stato a riversare ai Comuni interessati il gettito. Nei prossimi cinque mesi il Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell’Interno, della Difesa e dello Sviluppo Economico, in intesa con la Conferenza Stato Città, dovrà emanare l’elenco dei Comuni, che comprenderà anche Cesenatico.

Si conclude così un lungo iter politico amministrativo che, dal 2016 ad oggi, aveva visto varie interpretazioni sia da parte delle Commissioni tributarie sia da parte dei Ministeri competenti con una serie di ricorsi da parte dei circa 30 Comuni italiani coinvolti. Nello specifico il Comune di Cesenatico dopo aver incassato l’ICI 2010-2011 e l’IMU 2012-2013 aveva ricevuto ricorsi per tutte le annualità successive con contenziosi che oggi pendono presso la Commissioni tributarie provinciali e regionali.

L'IMPI sostituirà ogni altro tributo locale, quasi a confermare l’assoggettabilità al tributo per le piattaforme che per il Comune di Cesenatico era stata prevista a partire dal 2015 con la precedente amministrazione.

“Finalmente il Governo – commenta il Sindaco Matteo Gozzoli – ha affrontato e chiarito la vicenda IMU da piattaforme marine. Dopo anni si è finalmente stabilito in modo chiaro cosa e come dovranno versare, sciogliendo tutta una serie di interpretazioni. In questi anni abbiamo continuato a lavorare, sia in sede politica che in sede tecnica, per sbloccare questa situazione. Ricordo che nel luglio 2018 l’intero consiglio comunale di Cesenatico aveva approvato un ordine del giorno notificato al Governo e al Parlamento con il quale si chiedeva di affrontare la questione. Trovo positivo il lavoro svolto finora e ringrazio ANCI e IFEL per la collaborazione così come ringrazio il dirigente Riccardo Spadarelli per il contributo tecnico fornito. Ora restiamo in attesa dei nuovi sviluppi legati ai decreti attuativi. Per il Comune di Cesenatico ipotizziamo dal 2021 di prevedere circa 600-700mila euro di nuovo gettito legato all’IMPI, risorse importanti per sostenere gli investimenti e i servizi.”

Fonte: Comunicato stampa
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