Personaggi
"Pasolini nell'Italia che si trasforma", conferenza a Cesenatico
Venerdì 11 marzo al teatro comunale, evento a cura di Marco Antonio Bazzocchi
Con un comunicato stampa, il Comune di Cesenatico fa sapere che venerdì 11 marzo alle 21 al teatro comunale in omaggio a Pier Paolo Pasolini è promossa la serata "Pasolini nell'Italia che si trasforma". In programma una conferenza di Marco Antonio Bazzocchi, docente dell'Alma Mater Studiorum di Bologna e tra le voci più autorevoli del panorama nazionale ed internazionali riguardo alla vita e alle opere di Pasolini.
L'Amministrazione Comunale, si legge nella nota, ha pensato a questo occasione per permettere a tutta la cittadinanza di ricordare uno degli intellettuali più importanti della storia d'Italia con una produzione artistica sempre attuale e illuminante. Pasolini, nato a Bologna il 5 marzo del 1922, è stato legato a Cesenatico dai tempi della rivista "Sul Porto" curata e ideata dai poeti cesenaticensi Ferruccio Benzoni, Stefano Simoncelli e Walter Valeri: i tre raggiunsero più volte Pasolini e Roma e lui scrisse di loro e di Cesenatico sul quotidiano "Il Tempo".
"A volte ci chiediamo che cosa abbiamo in comune con i grandi personaggi della storia: un libro, un viaggio, un passione - afferma il sindaco Matteo Gozzoli -. Con Pasolini, noi tutti, abbiamo in comune Cesenatico, le sue parole sulla nostra città e sulla realtà di "Sul Porto", la rivista che ci ha reso famosi in tutto il mondo poetico e intellettuali. La serata dell'11 marzo celebrerà i cent'anni della sua nascita e credo sarà una grande occasione di scoperta e riscoperta".
"Il Covid non ci ha permesso di omaggiare come avremmo voluto la ricorrenza dei cento anni dalla nascita di Dante Arfelli ma adesso il momento migliore ci consente di dedicare a Pier Paolo Pasolini una serata nella bella cornice del nostro teatro - afferma l'assessore Emanuela Pedulli -. Marco Antonio Bazzocchi è la voce più autorevole che potevamo trovare e spero che tanti cesenaticensi partecipino a questa conferenza. Mi piacerebbe vedere tra il pubblico tanti ragazzi e ragazze perché la voce di Pasolini parla da sempre e per sempre soprattutto con i giovani e per i giovani".
Ingresso libero, con green pass rafforzato.
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