Tramonto DiVino, parte il tour dell’enogastronomia emiliano-romagnola

Sta per ripartire, nella sua diciottesima edizione, il tour enogastronomico Tramonto DiVino che porterà in sette tappe - tra mare e città d’arte - turisti, amanti del vino e addetti ai lavori a celebrare una selezione di 30 tipologie di grandi vini e fino a 44 prodotti d’eccellenza dell’Emilia-Romagna. L'evento è stato presentato ieri a Cesenatico alla presenza del sindaco Matteo Gozzoli, con maestro di cerimonie Maurizio Magni di Primapagina. Prima tappa il 21 luglio a Cervia con un’anteprima dedicata, oltre al vino, ai gin artigianali in abbinamento creativo con prodotti alimentari Dop e Igp. Oltre all’edizione 2023/2024 della guida Emilia-Romagna da bere e da mangiare, accompagnerà quest’anno i partecipanti al tour del gusto anche una nuova App dedicata per avere ogni informazione enogastronomica sul proprio smartphone e consultabile direttamente ai banchi d’assaggio di ogni evento.

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Tramonto DiVino, celebre tour enogastronomico emiliano-romagnolo, arriva quest’anno alla sua diciottesima edizione e lo fa portando in sette date, da Cervia a Piacenza, una generosa selezione di 30 tipologie di vini a denominazione fra Doc, Docg e Igt, per un ammontare di circa mille diverse etichette: dalle Albana ai Sangiovese di Romagna, passando per i Pignoletto dei Colli Bolognesi fino ai Lambruschi di Modena e Reggio; ai ferraresi vini delle sabbie e i piacentini Gutturnio e Ortrugo, alle Malvasie condivise con i Colli di Parma, e molti altri.

Da abbinare a questi vini, in un dialogo necessario per la riscoperta dei sapori regionali, saranno presenti anche 44 prodotti Dop e Igp, come il Prosciutto di Parma Dop, il Prosciutto di Modena Dop, la Coppa, il Salame e la Pancetta Piacentina Dop e la Mortadella Bologna Igp, tutti messi a disposizione dai Consorzi partner d’eccellenza regionale.

Grazie all’organizzazione di Enoteca Regionale Emilia Romagna – in collaborazione con l’assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna e Unionecamere Emilia-Romagna – e alla presenza di alcuni fra i protagonisti e garanti del panorama enogastronomico emiliano-romagnolo – fra questi l’Ais di Emilia e Romagna, l’Associazione CheftoChef EmiliaRomagnaCuochi e Casa Artusi – sarà possibile, in ogni serata, fare in poche ore un’esperienza a 360 gradi dei migliori cibi e vini regionali; sfogliare, metaforicamente, un “piccolo Bignami” della cultura, della storia e dell’identità dell’Emilia-Romagna, mentre si passeggia in comode aree cittadine, come piazze dei centri storici o parchi urbani, allestite a vere e proprie “arene del gusto”.

A guidare e consigliare in questa esperienza ci saranno quest’anno non solo un’imponente schiera di sommelier che indicheranno ai visitatori i miglior percorsi di degustazione e abbinamento per la scoperta di un determinato territorio o vigneto, ma anche una nuova app scaricabile sullo smartphone nella quale si potranno consultare tutte le informazioni sui prodotti e sui vini contenute nella guida Ais 2023/2024 Emilia Romagna da Bere e Mangiare (PrimaPagina editore) in modo rapido e completamente digitale.

Il tour comincerà a Cervia, in piazza Torre San Michele, il 21 luglio con il Craft Gin Summer Fest, un’anteprima dedicata ai gin artigianali in abbinamento creativo con i prodotti del territorio. Il 28 luglio, a Milano Marittima, fra la centralissima rotonda Primo Maggio e viale Gramsci, si entrerà nel vivo dell’evento, degustando i vini delle cantine romagnole ed emiliane. Ospite d’onore saranno le bollicine romagnole a marchio Novebolle abbinate alle ostriche di Cervia. Il 4 agosto, il tour passerà per la storica tappa a Cesenatico, in piazza Spose Marinai, dove si celebrerà anche l’anniversario della nascita del conterraneo Pellegrino Artusi. Per festeggiare, oltre alle migliori bollicine emiliane con Lambrusco e Pignoletto in testa e una selezione di vini del Concorso Mondiale di Bruxelles, Omar Casali, chef del Marè, interpreterà una ricetta artusiana. Dopo la pausa di Ferragosto, l'1 settembre ci si sposterà in Emilia, a Scandiano (Reggio Emilia) nei giardini della splendida Rocca cittadina del ‘Boiardo’, e il 7 settembre sarà la volta di Bologna nella centrale piazza di San Francesco. Il tour si concluderà con le ultime due date il 13 settembre a Ferrara, nella piazza municipale della città estense, e il 15 settembre a Piacenza, nello splendido scenario di piazza Cavalli.

Il ticket d’ingresso per ogni evento è di 25 euro e potrà essere acquistato anticipatamente sul sito www.shop.emiliaromagnavini.it in modo da evitare file e assembramenti al desk d’ingresso. Il ticket comprende la libera degustazione dei vini ai banchi d’assaggio, alcune proposte food, servite in purezza o preparate dagli chef, la guida Ais Emilia-Romagna da bere e mangiare e il calice da degustazione.

«Dopo i momenti difficili che ha vissuto la Romagna a maggio - ha commentato alla conferenza stampa dell’evento che si è tenuta ieri a Cesenatico - l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi - ripartire e far conoscere il nostro territorio intero tramite il cibo e il buon vino è forse ciò che di più spontaneo e caratteristico possiamo fare come emiliano-romagnoli, dove il trattino non può che indicare un forte trait d’union. L’Emilia-Romagna è il cuore dell’enogastronomia della nostra nazione e deve continuare a battere per il bene di tutti».

Le foto di Leda Cimatti