green pass
Coronavirus: certificato digitale, firmato il regolamento
In vigore dal 1° luglio, permetterà di viaggiare nei 27 paesi dell'Ue
È stato formalmente firmato questa mattina il regolamento che istituisce il certificato digitale Covid dell’Unine europea. Il documento entrerà in vigore il 1° luglio prossimo e consentirà ai cittadini europei di viaggiare in sicurezza all’interno dell’Ue, permettendo inoltre all’economia di rimettersi in moto.
La firma ufficiale è avvenuta da parte dei tre responsabili delle istituzioni europee, David Sassoli, per il Parlamento, Ursula von der Leyen, per la Commissione, e Antonio Costa, per il Consiglio. Una breve e ristretta cerimonia ha però reso solenne l’evento. I tre leader hanno anche, in poche parole, espresso la propria soddisfazione.
Per Sassoli, il certificato è “lo strumento giusto per consentire a tutti e in modo paritario e non discriminatorio di tornare alla vita normale”. Costa invece ha sottolineato l’inclusività del documento, “perché serve chi è vaccinato, chi è guarito o chi è risultato negativo”. Ursula von der Leyen ha invece ricordato che “36 anni fa come oggi veniva firmato il trattato di Schengen”. E oggi il certificato “ci riassicura di questo spirito di un’Unione aperta e senza barriere”, ha spiegato, orgogliosa di questo strumento digitale “sviluppato in un tempo record”, sicuro, gratis e riconosciuto da tutti i Paesi. Le regole diventeranno applicabili in tutti gli stati membri e un gateway permetterà di verificarne l’autenticità. Già a metà settimana 15 Paesi saranno collegati alla piattaforma e cominceranno a produrre certificati.
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