La viceministra agli Affari esteri Del Re, incontra a Beirut le famiglie beneficiarie dei progetti Avsi
Un mese dopo l’esplosione che ha distrutto il porto di Beirut e devastato il centro della città, la viceministra Del Re incontra oggi pomeriggio alcune famiglie libanesi sostenute dalla campagna di AVSI #LoveBeirut, che grazie alle donazioni degli italiani sta permettendo la ricostruzione di un centinaio di case
Un mese dopo l’esplosione che ha distrutto il porto di Beirut e devastato il centro della città, la viceministra Del Re incontra oggi pomeriggio alcune famiglie libanesi sostenute dalla campagna di Avsi #LoveBeirut, che grazie alle donazioni degli italiani sta permettendo la ricostruzione di un centinaio di case.
Avsi, presente nel Paese dal 1996, poche ore dopo l’esplosione del 4 agosto, ha subito avviato l’azione di intervento in emergenza per soccorrere le famiglie più vulnerabili: ha inviato il suo staff nei quartieri di Geitawi, Burj Hammoud e Achrafieh, i più colpiti, per creare una rete di sostegno e di fornitura di beni di prima necessità, redigere un piano di interventi di riabilitazione delle case distrutte o prive di finestre e porte, individuare i fornitori e le imprese locali per iniziare i lavori.
Grazie a fondi donati da famiglie italiane nel giro di 28 giorni, oltre 300mila euro, sono stati già riabilitati 24 appartamenti, riaperti 7 negozi, e sono in corso di restauro altre 100 case circa.
“La sera stessa dell’esplosione abbiamo cominciato a girare per la città, per verificare i danni nei quartieri più poveri – racconta Marina Molino Lova, responsabile dei progetti di AVSI in Libano - Già nel corso della prima notte abbiamo capito la gravità della situazione e che era necessario non solo portare via le macerie, ripulire le strade, i palazzi ma che, in particolare, le famiglie povere non avevano alternative abitative alle proprie case. Dovevamo rimetterle subito in condizione di sicurezza, sostituendo le finestre e gli infissi esplosi, le porte divelte, in modo che le persone potessero continuare a viverci”.
“La visita della Vice Ministro – rileva Marco Perini, regional manager di Avsi Mena – è particolarmente significativa perché è espressione di un forte legame tra l’Italia e il Libano, un paese che si trova in una situazione di crisi economica senza precedenti, il 50% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà”.
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