Dal Mondo
stampa

Principali notizie dall’Italia e dal mondo. Italia, in manette vice prefetto reggente dell’Elba. Caso Babchenko, tensione Mosca-Kiev

La rassegna del mattino a cura dell'agenzia Sir

Principali notizie dall’Italia e dal mondo. Italia, in manette vice prefetto reggente dell’Elba. Caso Babchenko, tensione Mosca-Kiev

Italia: agli arresti vice prefetto reggente dell’isola d’Elba. Rete criminale, arresti in tutta Italia, numerose le accuse

Una notizia che scuote l’Elba. Il vice prefetto reggente l’ufficio della prefettura dell’isola d’Elba e un membro di una famiglia della ‘ndrangheta operante in Piemonte, che fu mandante dell’omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia, sono stati arrestati in un’operazione della Guardia di finanza. Nei confronti di altri sette soggetti sono scattati gli arresti domiciliari. Tra le accuse contestate agli arrestati, anche quella di associazione a delinquere e porto abusivo di esplosivi. Contestualmente agli arresti i finanzieri stanno eseguendo in queste ore decine di perquisizioni nelle province di Livorno, Torino, Asti, Padova, Ravenna Forlì, Pisa, Pistoia, Campobasso, Napoli, Salerno, Lecce e Brindisi. L’indagine, coordinata dal procuratore di Livorno Ettore Squillace Greco, riguarda – secondo l’Ansa – complessivamente una trentina di persone che sono accusate a vario titolo, oltre che di associazione a delinquere e porto abusivo di esplosivi, anche di contrabbando di sigarette, indebita compensazione di debiti tributari tramite fittizie compensazioni, illecita sottrazione al pagamento delle accise sugli alcolici.

Sondaggio: Pew Research Center, italiani i più “intolleranti sull’idea di avere un membro della famiglia musulmano o ebreo”

Un sondaggio del Pew Research Center mostra come l’Italia “sia il Paese europeo meno tollerante sull’idea di avere un membro della famiglia musulmano o ebreo”. Il 25% degli italiani “direbbe no all’ipotesi di un membro della famiglia di religione ebraica, la percentuale più alta del gruppo di Stati europei presi a campione”. Va peggio con i musulmani: qui il no arriva al 43% degli intervistati. Secondo il 53% degli intervistati in Italia, l’Islam – riferisce un servizio di Euronews – sarebbe “incompatibile” con la cultura e i valori nazionali: una percentuale più elevata di rispondenti in questo senso si trova solamente in Finlandia. Gli intervistati in Norvegia, Paesi Bassi e della Svezia si sono rivelati invece quelli più tolleranti, con il 90% o più di favorevoli. Il centro di ricerca Pew (think tank statunitense con sede a Washington che svolge ricerca in ambito economico, sociale, demografico) dichiara che il sondaggio si basa su indagini condotte su un campione di 25mila adulti in 15 Paesi tra aprile e agosto dello scorso anno.

Belgio: Isis rivendica l’attacco di Liegi. Il killer aveva già ucciso un uomo la sera prima della strage

Il killer di Liegi “era un soldato dello Stato islamico”: così l’Isis che, ieri sera, ha rivendicato, attraverso l’agenzia Amaq citata dal Site, la paternità dell’attacco, avvenuto martedi 29 maggio, in cui 4 persone incluso il killer, sono rimaste uccise, diversi gli agenti feriti. Fino a mercoledì pomeriggio, contrastanti erano le posizioni fra Procura e ministero della Giustizia. Se la Procura titolare della inchiesta era certa che Herman Benjamin l’assalitore si fosse radicalizzato in carcere e che quindi fossimo di fronte a un attacco di terrorismo, il ministro belga era di diverso avviso. Nel frattempo proseguono le indagini per chiarire la dinamica dei fatti ed eventuali legami con cellule terroristiche. Il ministro dell’Interno, Jan Jambon, ha fatto nel frattempo sapere che il killer aveva già ucciso un uomo la sera prima della strage.

Moldavia: conclusa a Roma la conferenza internazionale sull’autoproclamato Stato di Transnistria

La conferenza di Roma sulla negoziazione dell’accordo Transnistria, svoltasi ieri alla Farnesina, si è chiusa con l’impegno a finalizzare tutti gli aspetti del “pacchetto degli otto punti”, che rende il 2018 particolarmente importante per Chisinau e Tiraspol. Lo ha detto il rappresentante speciale della presidenza in esercizio dell’Osce per la Transnistria, l’ex ministro e commissario Ue Franco Frattini. Il protocollo di Roma, è stato firmato da tutti partecipanti alla conferenza, che si è riunita nel formato 5+2 (Moldova, Transnistria, Osce, Ucraina, Russia, più Ue e Usa come osservatori) e delinea scadenze e roadmap per assicurare che si giunga ad una soluzione per le otto priorità delineate l’anno scorso. Tutti i partecipanti alla conferenza hanno riconosciuto l’impegno delle parti nell’applicazione degli impegni presi nelle precedenti riunioni di Vienna e Berlino.

Ucraina: la “finta morte” del giornalista Babchenko suscita imbarazzo internazionale. Sale la tensione Kiev-Mosca

Suscita sconcerto e imbarazzo a livello internazionale la vicenda del giornalista russo Arkady Babchenko, dato per morto per un attentato che sarebbe avvenuto a Kiev, e presentatosi ieri pomeriggio in conferenza stampa in Ucraina. Vasily Gritsak, capo del Servizio di sicurezza ucraino, ha affermato che l’agenzia ha finto la morte del reporter per mettere le mani su coloro che hanno realmente intenzione di ucciderlo. L’operazione ha portato all’arresto di una persona. Babchenko ha ringraziato tutti coloro che stavano piangendo la sua morte e si è scusato per aver creato situazioni di sofferenza ai suoi cari: oltre la moglie, ha una figlia e sei figli adottivi. Secondo quanto affermato dai servizi di sicurezza ucraini, “è stato scoperto un piano per assassinare Babchenko ed è stata presa la decisione di organizzare un’operazione speciale durante la quale siamo riusciti a raccogliere prove inconfutabili dell’attività terroristica dei servizi speciali russi nel territorio ucraino”. La notizia dell’attentato al giornalista, distintosi per le sue posizioni anti-Putin, aveva generato una selva di prese di posizione a suo favore e attacchi indiretti a Mosca e ai suoi alleati in Ucraina. Il presidente ucraino Petro Porošenko, in un clima di tensione massima con Mosca, afferma ora che proteggerà il giornalista e la sua famiglia. Il Ministero degli esteri di Mosca ha bollato tutta l’operazione come mera propaganda anti-russa.

Fonte: Sir
Principali notizie dall’Italia e dal mondo. Italia, in manette vice prefetto reggente dell’Elba. Caso Babchenko, tensione Mosca-Kiev
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento