Dall'Italia

La preghiera, trasmessa da Tv2000, è stata preceduta dalla simbolica accensione di una lampada dinanzi all’immagine di Maria venerata nel santuario, perché – come ha pregato monsignor Napolioni – “dove c’è incredulità fiorisca la fede, dove c’è disperazione fiorisca la speranza, dove c’è egoismo fiorisca la carità”.

L’emergenza del Coronavirus costituisce ancora per tutti un'incognita nel campo della salute, un dramma in campo economico per le difficilissime prospettive che si aprono e un sfida sempre aperta nel rapporto con la salvaguardia del creato

"È nel “dopo” che si vedrà la tenuta della nostra società. Il futuro si fonderà sulla nostra capacità di “fare squadra”, partendo dagli ultimi, sulla solidarietà rispetto all’egoismo. Il dopoguerra in Italia per i nostri genitori fu un momento straordinario di ricostruzione collettiva", ha detto il segretario della Cei