Approvato l’utilizzo dei fondi raccolti dalla Regione per gli alluvionati

L’Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna ha approvato una legge su “Misure urgenti a sostegno delle comunità e dei territori della Regione Emilia-Romagna colpiti dai recenti eventi emergenziali”. La norma permetterà alla Regione l’utilizzo delle donazioni arrivate grazie alla campagna regionale “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”. 

La Giunta regionale è ora nelle condizioni di varare bandi diretti e misure di sostegno alla popolazione attraverso Comuni e Camere di commercio, sulla base delle priorità individuate di concerto con Enti locali e rappresentanze sociali.

A fianco degli interventi finanziati con le risorse raccolte dalla Regione da quanti hanno donato per l’assistenza alla popolazione e la ricostruzione dopo l’alluvione, oltre 47 milioni, anche una serie di misure straordinarie finanziate invece con risorse del bilancio regionale. Si tratta della restituzione del bollo a chi avuto l’auto distrutta dall’alluvione (un milione di euro), di contributi straordinari ai Comuni emiliano-romagnoli che hanno subito danni a causa dell’ondata di maltempo, grandine e trombe d’aria del luglio scorso, per 3 milioni di euro complessivi. Infine, sempre con risorse regionali, un milione anche per i ristori per gli acquacoltori emiliano-romagnoli le cui produzioni sono messe in ginocchio dalla proliferazione del granchio blu.

La legge prevede inoltre che nei Comuni alluvionati vengano posticipate al 31 marzo 2024 le limitazioni alla circolazione dei diesel euro 4 ed euro 5 previste dalle norme regionali per la tutela della qualità dell’aria.

“Durante il confronto per l’approvazione della norma - fa sapere la consigliera regionale del Pd Lia Montalti - abbiamo audito, nella commissione Ambiente e territorio, i sindaci e i presidenti di provincia della Romagna, insieme ai rappresentanti dei comitati dei cittadini alluvionati. Per dare seguito a quanto emerso durante l’audizione ho presentato un ordine del giorno chiedendo alla Giunta regionale di utilizzare i fondi raccolti dalle donazioni, mettendo in campo ulteriori interventi e misure a sostegno delle famiglie colpite, con particolare attenzione per chi vive in condizione di fragilità”.

“La Regione Emilia-Romagna si conferma sorda alle richieste dei comitati degli alluvionati intervenuti durante la commissione e boccia l’emendamento della Lega con il quale si chiedeva l’esclusione degli enti locali dai beneficiari delle donazioni”. Così il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, commenta l’astensione del Carroccio al progetto di legge