Bloccata auto contromano in A14. Conducente positivo all'alcol test

Nella notte del 7 agosto, verso le 2.45, una pattuglia dipendente della Sottosezione Polizia Stradale di Forlì è intervenuta tra i caselli di Faenza e Imola in carreggiata nord in quanto al Centro operativo di Bologna erano giunte numerose chiamate che segnalavano un’autovettura contromano in direzione Ancona. Ne dà notizia la Polizia stradale con un proprio comunicato inviato alla stampa.

In seguito alla segnalazione, una pattuglia della Sottosezione Polstrada di Forlì A14 si immetteva in carreggiata nord e attivava la procedura prevista di safety car con tutti i dispositivi di emergenza accesi, in modo tale da incolonnare il flusso veicolare alle spalle della vettura di servizio e creando così una sorta di protezione per gli utenti ignari del pericolo.

Dopo alcuni chilometri percorsi a bassa velocità in direzione di Imola, da dietro un dosso sbuca la vettura segnalata che procedeva contromano sulla corsia di sorpasso (e che “ovviamente” teneva “rigorosamente” la “sua” destra). Gli agenti arrestavano la marcia, scendevano dalla vettura di servizio e dopo aver fermato i veicoli incolonnati alle loro spalle, posizionavano la pattuglia a protezione degli utenti con i dispositivi accesi. Arrivata in prossimità del blocco, non senza difficoltà, gli agenti riuscivano a fermare la vettura contromano senza alcuna conseguenza a cose e persone.

Messo subito in sicurezza nella vicina piazzola di sosta, il conducente in questione, un sessantenne italiano residente nel varesotto, risultava fin da subito in evidente stato di ebbrezza, successivamente confermato dall’effettuazione delle prove di rito, che riscontravano un tasso alcolemico pari a 1,70 g/l. Mentre gli operatori provvedevano a concludere l’intervento con la contestazione a carico del conducente degli illeciti penali ed amministrativi commessi, procedendo al ritiro della patente e al sequestro amministrativo del veicolo ai fini della confisca, gli utenti in coda che avevano assistito “in diretta” alla scena, plaudevano l’operato degli agenti e riprendevano la marcia in breve tempo senza alcuna conseguenza.