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Coronavirus, l'aggiornamento: superati i diecimila casi in Emilia-Romagna

Da ieri 800 positivi in più in Regione. Di questi, 273 in isolamento a casa e solo 3 in terapia intensiva. Da Barilla 15 ventilatori per le terapie intensive

Venturi in video oggi

Superata quota 10mila. Per l'esattezza sono 10.054 i casi positivi in Emilia-Romagna, 800 in più rispetto a ieri. I test refertati sono 4.518 in più, sempre rispetto a ieri. Questi i dati comunicati poco fa in diretta via dal commissario ad acta Sergio Venturi.

Complessivamente, sono 4.265 le persone in isolamento a casa (273 in più rispetto a ieri). Aumentano di poche unità quelle ricoverate in terapia intensiva, che sono 294, 3 in più rispetto a ieri. Crescono anche i decessi, passati da 985 a 1.077, 92 quelli nuovi, di cui 60 uomini e 32 donne. Le guarigioni raggiungono quota 721 (163 in più rispetto a ieri).

I nuovi decessi riguardano 23 residenti nella provincia di Piacenza, 16 in quella di Parma, 9 in quella di Reggio Emilia, 14 in quella di Modena, 17 in quella di Bologna (2 nel territorio imolese), 3 in quella di Ferrara, 3 in quella di Ravenna, 3 in quella di Forlì-Cesena (3 nel territorio di Forlì), 2 in quella di Rimini e 2 residenti fuori regione.

Questi i casi di positività sul territorio: Piacenza 2.122 (141 in più rispetto a ieri), Parma 1.525 (90 in più), Reggio Emilia 1.586 (149 in più), Modena 1.533 (179 in più), Bologna 1.107 (di cui Bologna 899, 123 in più rispetto a ieri, e 208 Imola, 16 in più), Ferrara 204 (14 in più rispetto a ieri), Ravenna 387 (19 in più), Forlì-Cesena 454 (di cui 215 a Forlì, 4 in più rispetto a ieri, e 239 a Cesena, 13 in più), Rimini 1.136 (52 in più). 

I posti letto aggiuntivi già allestiti sono 4.323, 408 in più di ieri.

***

"Attivato oggi - ha fatto sapere Venturi - l’albergo Concordia Hotel a San Possidonio (Modena),per accogliere cittadini Covid19 positivi asintomatici che necessitano di quarantena ma non dispongono delle condizioni di sicurezza nelle proprie abitazioni".

Fra le novità anche "l’approntamento di due strutture per tamponi veloci “drive in” a Castelnuovo Monti e aGuastalla (Reggio Emilia). La modalità è definita “drive in”, non perché ha che fare con il cinema all'aperto ma perché le persone accosteranno con la propria auto e faranno l’esame senza scendere". 

Da Venturi anche la notizia dell’apertura di un punto-triage, spazio di valutazione e filtraggio, davanti all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna.

"Il trend è lento - ha detto Venturi - ma non è negativo". "Le ambulanze per Covid-19 a Piacenza e a Rimini sono diminuite del 40 per cento", mentre "desta attenzione la situazione di Parma", dove "ci aspettavamo di più" in termini di "presa di coscienza collettiva". Da qui un ulteriore appello a "ridurre gli spostamenti": "fatelo per i medici".

Da Venturi la notizia che "la società Barilla ha donato 15 ventilatori per le terapie intensive".

Il commissario ad acta si è detto preoccupato per le "case protette che, se non fornite di dispositivi di protezione, rischiano di diventare serbatoi di infezione".

Venturi ha infine segnalato un'iniziativa della facoltà di Ingegneria di Parma, dove si sta lavorando alla "trasformazione di alcune maschere da snorkling in caschi capaci di dare più ossigeno ai polmoni".

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