Solidarietà
È tornato il Natale Ior a sostegno della ricerca scientifica
Lotteria, panettoni e doni solidali per portare al letto del paziente nuove opportunità di cura
Il Natale solidale dell’Istituto oncologico romagnolo è oramai una tradizione consolidata per chiunque voglia aggiungere un valore significativo e concreto al gesto dello scambio dei regali. Le persone che scelgono uno dei prodotti Ior contribuiscono all’avanzamento della ricerca scientifica contro il cancro.
Entrando nello specifico delle attività che lo Ior mette in campo per le festività 2021, non si può non partire dalla lotteria solidale: una manifestazione tanto apprezzata durante lo scorso anno, quando venne proposta per la prima volta su tutte e tre le province del territorio romagnolo, da aver contribuito alla causa della lotta contro il cancro per più di 150.000 euro, frutto di più di 50.000 biglietti distribuiti sui 60.000 disponibili. Grande merito va sicuramente ai prestigiosi premi proposti, 22 per ognuno dei tre territori, tra cui il più ambito senza dubbio l’automobile messa in palio sia su Forlì-Cesena che su Ravenna e Rimini: ma anche e soprattutto alla collaborazione di Conad, grazie alla quale tutti i tagliandi non vincenti, dal costo di 2.50 euro cadauno, si trasformano in buoni-sconto di pari valore per ogni 20 euro di spesa effettuata dal 10 gennaio fino al 27 febbraio. Il format rimarrà il medesimo anche per questa edizione: questo significa che partecipare alla Lotteria IOR, in pratica, non costa nulla. Ciò non implica ovviamente che alla causa della ricerca scientifica non verrà riservato nulla: al contrario nemmeno un centesimo del prezzo del biglietto verrà sottratto a questo scopo, grazie alla collaborazione di Conad e di altre aziende partner dell’iniziative come BPER Banca, La BCC Credito Cooperativo Ravennate, Forlivese ed Imolese, Orto Mio, Assicoop Romagna Futura – Unipol Sai, SGR, Banca Malatestiana, Rossi Ortofrutta e le concessionarie Autopulzoni Forlì, Moreno e Ren-Auto Piraccini. Chiunque voglia darsi una o più opportunità di vincere uno dei 66 premi messi in palio può acquistare i biglietti presso le sedi territoriali dello IOR, presso uno dei tanti punti vendita che si è messo a disposizione come distributore ufficiale e persino online all’indirizzo https://insieme.ior-romagna.it/la_lotteria_solidale_ior/ : in quest’ultimo caso i tagliandi vengono spediti direttamente al domicilio, per un minimo di quattro.
La Lotteria Solidale non sarà come detto l’unica iniziativa che lo IOR metterà a disposizione di chiunque a Natale voglia rinfocolare la speranza di chi riceve una diagnosi di cancro: tornano infatti gli apprezzatissimi “Panettoni della Bontà”, prodotto artigianale d’alta pasticceria creato da Flamigni, 750 grammi di grande qualità con impasto ricco di uva sultanina essiccata al sole ricoperti di una deliziosa glassa composta di nocciole tonde gentili delle Langhe, mandorle armelline pelate, albume d’uova italiane freschissime e granella di zucchero. Un dolce che non può mancare nelle nostre tavole generosamente imbandite delle festività, messo a disposizione presso tutte le sedi IOR al costo di 20 euro e prenotabile anche online all’indirizzo https://insieme.ior-romagna.it/natale-ior .
Il Natale dell’Istituto Oncologico Romagnolo non sarà però solo all’insegna della tradizione: c’è anche una grande novità nel catalogo della no-profit. Sono i cosiddetti “Doni Solidali”, disponibili in due categorie: la bag “colazione” e la box “pranzo”. Al loro interno chiunque potrà trovare i prodotti “Verso Natura”, gli stessi che hanno contribuito al successo della campagna “Benessere è Equilibrio” portata avanti presso i supermercati della Romagna a marchio Conad nel mese di novembre: un’iniziativa che ha coniugato raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica e sensibilizzazione intorno ai temi dell’alimentazione come arma imprescindibile di prevenzione e della sostenibilità ambientale. Ma non sarà questo l’unico valore aggiunto delle opzioni “Doni Solidali”: chi sceglie di regalare una bag “colazione” o una box “pranzo” riceverà anche una borsa porta-drenaggio realizzate dalle volontarie IOR con la tela donata dalla Fondazione Dino Zoli, che racconta la lotta delle pazienti oncologiche colpite da tumore al seno, costrette a sottoporsi ad intervento chirurgico e a trascorrere un periodo in corsia con l’ulteriore disagio di un tubicino che fuoriesce dal proprio corpo. L’esperienza della mastectomia rappresenta sempre un trauma difficile da fronteggiare: questo piccolo oggetto viene donato ed utilizzato per alleggerire il percorso di convalescenza, affinché le donne operate possano muoversi liberamente senza segni visibili né intralci. Lo scopo è quello di permettere loro di tornare il prima possibile alla normalità: ciò a cui ogni paziente oncologico ambisce all’inizio del lungo periodo di cure che affronta. Oltre a questo oggetto dal forte valore simbolico all’interno della bag “colazione” si possono trovare, a fronte di una donazione minima di 15 euro, frollini al farro con gocce di cioccolato, marmellata albicocca, tè verde e bevanda al mirtillo; la sua versione “pranzo” consiste invece di spaghetti, penne al farro, mezze maniche kamut, riso integrale, pesto genovese e sugo pomodoro e basilico. Per quest’ultima versione è richiesta una donazione minima di 25 euro: entrambe saranno prenotabili presso tutte le sedi IOR.
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