E45, Anas pronta a impegnare 2,5 milioni di euro per il ripristino della viabilità alternativa

È durata meno di un’ora la riunione tra la delegazione romagnola e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, a Roma, sulla chiusura dell’E45. Presenti anche il presidente della provincia Gabriele Fratto e il sottosegretario alla giustizia, onorevole Jacopo Morrone.

Oltre ai sindaci dei Comuni romagnoli interessati e al presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, era presente l’amministratore delegato di Anas Massimo Simonini che si è impegnato a mettere 2,5 milioni di euro per la riapertura della SS Valtiberina 3Bis che collega Canili a Pieve Santo Stefano. Risorse che contribuirebbero al ripristino alla viabilità alternativa al momento non praticabile.

Per quanto riguarda gli sgravi fiscali per le realtà commerciali del territorio pesantemente penalizzate, il ministro si è detto consapevole della gravità della situazione, che troverà nuove risposte da qui a una settimana. Si presenta inoltre anche la possibilità di mettere in campo il Genio militare. Una decisione che dovrà essere presa dall’intero Consiglio dei ministri.

Nel frattempo Anas, che monitora la struttura ogni tre mesi, ha presentato alla Magistratura una relazione nella quale si evidenzia “che il viadotto è sicuro”.