Dall'Italia
stampa

Ausl Romagna

Fuoco di Sant’Antonio, campagna per i nati nel 1958

Vaccinazione gratuita da lunedì 13 marzo

foto: Sandra e Urbano (Cesena)

In tutta l'Ausl Romagna partirà il prossimo 13 marzo la campagna di vaccinazione contro l’herpes zoster, noto comunemente come fuoco di Sant’Antonio, rivolta ai cittadini nati nel 1958.

Gli interessati stanno ricevendo un sms dell’Ausl con l’invito ad aderire alla campagna vaccinale. La vaccinazione è gratuita e si può prenotare tramite Cup o Cuptel senza alcuna impegnativa. Le vaccinazioni saranno eseguite dai servizi di Igiene e sanità pubblica della Romagna, con sedute ambulatoriali dedicate alla campagna fino ad aprile. Sarà comunque possibile vaccinarsi anche successivamente negli ambulatori vaccinali, previa prenotazione tramite Cup o Cuptel.

L'Ausl ricorda di presentarsi muniti della tessera sanitaria e della documentazione sanitaria attestante eventuali patologie croniche. La documentazione è di fondamentale importanza per individuare il tipo di vaccino più appropriato in base alle diverse condizioni cliniche, perché sono disponibili due tipi di vaccino e la scelta spetta al personale vaccinatore in sede ambulatoriale in base alla condizione clinica dell’utente.

***

L’herpes zoster, comunemente conosciuto come “fuoco di Sant’Antonio”, è una malattia virale acuta causata dal virus responsabile della varicella che, dopo l’infezione primaria, rimane in forma dormiente nell’organismo e può riattivarsi in fasi successive della vita. La riattivazione del virus è spesso associata a condizioni che indeboliscono il sistema immunitario quali malattie croniche, terapie immunosoppressive o età avanzata. L’herpes zoster si presenta con lesioni della pelle di tipo vescicolare accompagnate da dolore intenso e prurito. In alcuni casi, si possono sviluppare complicanze quali dolore persistente (nevralgia post-erpetica), infezioni batteriche della pelle e altre che possono richiedere il ricovero in ospedale. Lo strumento più efficace per proteggersi dall’herpes zoster è la vaccinazione. Il vaccino riduce il rischio di sviluppare l’herpes zoster e soprattutto protegge dalla nevralgia post-erpetica. Dopo la vaccinazione, le reazioni indesiderate più comuni sono arrossamento, dolore, gonfiore e prurito nel sito di iniezione, dolori muscolari, affaticamento, sintomi gastrointestinali e mal di testa.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Fuoco di Sant’Antonio, campagna per i nati nel 1958
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento