Dall'Italia
stampa

REGIONE

L'Emilia-Romagna al Governo: "Sblocchi le opere previste"

Prevista una manifestazione a cui prenderanno parte coop, sindacati e associazioni di categoria

L'Emilia-Romagna al Governo: "Sblocchi le opere previste"

“A marzo, insieme al sindaco del Comune di Bologna e della Città Metropolitana e agli amministratori locali dei territori interessati dalle infrastrutture pronte a essere realizzate ma tuttora bloccate - erano presenti i presidenti delle Province di Modena e Reggio Emilia -, organizzeremo una manifestazione pubblica, una iniziativa alla quale inviteremo il Governo per far sentire la voce dei territori, dei sindacati, e quindi del mondo del lavoro, e delle imprese, dalle artigiane a quelle dell’industria. Perché tutti noi, e oggi ne abbiamo avuto l’ennesima conferma, condividiamo sia una grande preoccupazione per quanto sta accadendo, sia un obiettivo fondamentale: che l’Emilia-Romagna non venga fermata. Chiediamo che il Governo inizi a dare risposte vere e concrete e che permetta la realizzazione di opere il cui iter autorizzativo è stato completato, per le quali sono stanziate le risorse necessarie e indispensabili per la competitività del nostro sistema produttivo e turistico. Fra queste, senza dubbio, il Passante di Bologna, la Bretella Sassuolo-Campogalliano e la Cispadana”.

Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, al termine dell’incontro avuto nel pomeriggio di venerdì 15 febbraio nella sala della Giunta regionale con amministratori locali, sindacati e categorie economiche per fare il punto sul blocco delle opere programmate in Emilia-Romagna voluto dall’esecutivo nazionale. Presenti l’assessore regionale ai Trasporti e alle infrastrutture, Raffaele Donini, i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil Emilia-Romagna e delle organizzazioni economiche e d’impresa regionali, fra cui Confindustria, Confartigianato, Confesercenti, Cna, Coldiretti, Cia, Confcooperative, Legacoop.

Comune l’idea di chiedere lo sblocco di opere fondamentali per permettere all’Emilia-Romagna di continuare la sua crescita e non arrestarsi. “Qui ci sono 2,5 miliardi di euro di opere che si vanno a bloccare - ha affermato il presidente Bonaccini -. Ci troviamo di fronte a un interlocutore che sta smantellando gli accordi chiusi. E lo diciamo con amarezza, perché questo Governo dovrebbe rappresentare anche noi e le richieste di una intera comunità”. “E’ un iter faticosissimo - ha aggiunto il sindaco Virginio Merola -, ma le nostre comunità hanno bisogno di una prospettiva. È importante quindi dare un segnale, tutti assieme".

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
L'Emilia-Romagna al Governo: "Sblocchi le opere previste"
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento