alluvione
La presidente Priolo nominata commissario all’emergenza
La nomina del capo Dipartimento nazionale di Protezione civile, Ciciliano, per la realizzazione degli interventi urgenti
Il capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Fabio Ciciliano, ha firmato ieri, domenica 22 settembre, un'ordinanza che disciplina i primi interventi urgenti conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici in Emilia-Romagna, nominando Commissario all’emergenza la presidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo.
Per l'espletamento delle attività, Priolo potrà avvalersi delle strutture e degli uffici regionali, provinciali e comunali, oltre che delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, nonché individuare i soggetti attuatori che agiranno sulla base di sue specifiche direttive.
“Vogliamo fare presto e bene nella gestione dei primi fondi stanziati dal Governo per l’emergenza e i primi interventi- afferma la presidente Priolo - così come facemmo per l’alluvione del maggio 2023. Nel frattempo, stiamo continuando tutte le attività di supporto alla popolazione e, fortunatamente, tante situazioni stanno già rientrando ma le nostre colonne mobili, quelle nazionali e delle altre regioni sono sul territorio, attive e operative”.
Intanto proseguono le attività di assistenza alle persone e i lavori di messa in sicurezza sulle rotture arginali dove si stanno posizionando massi ciclopici. A Traversara, frazione in comune di Bagnacavallo (Ra), è stata perimetrata una zona relativa ad alcune case lesionate. La Direzione regionale Emilia dei vigili del Fuoco ha installato una pompa ad alta capacità a ridosso del canale fosso Vecchio lungo la via Viazza Nuova, a monte della via Reale, tra Bagnacavallo e Glorie, e consentirà di far defluire all’interno del canale le acque che hanno invaso le campagne che da Bagnacavallo arrivano a Glorie.
Il territorio forlivese sta progressivamente andando verso la normalità, soprattutto a Modigliana, dove la linea principale dell’acquedotto è stata ripristinata, si sta completando la pulizia delle caditoie e ritirando i rifiuti ingombranti.
A Forlì, dove oggi, lunedì 23 settembre, hanno riaperto le scuole è stato chiuso il centro di accoglienza in cui opera la colonna mobile Friuli. L'ospedale di Lugo è tornato pienamente operativo.
Sin dall'inizio dell'emergenza è stato attivato un team regionale dell'emergenza psicologica. È composto da una ventina di unità tra professionisti appositamente formati, esperti delle Aziende Usl regionali e delle associazioni quali Croce Rossa italiana, Sipem, Emdr, Psicologi per i popoli, Ordine regionale psicologi. Dal supporto psicologico ai servizi di prossimità, sono numerosi ad oggi gli interventi realizzati sia a favore dei cittadini colpiti che a supporto dei professionisti dell'emergenza.
Per seguire l’evoluzione del fenomeno il Cor, Centro operativo regionale sarà attivo 24 ore su 24, in stretto contatto con sindaci e prefetture.
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