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Crisi ucraina

La scuola accoglie gli studenti ucraini

L'accoglienza non sarà limitata soltanto all’orario scolastico

(Foto Vatican Media/SIR)

La scuola si prepara ad accogliere le studentesse e gli studenti ucraini esuli. Nei giorni scorsi il Ministero dell’Istruzione ha invitato una nota alle istituzioni scolastiche con le prime indicazioni e risorse disponibili per garantire il diritto allo studio e il supporto psicologico ai giovanissimi in fuga dalla guerra.

“Le scuole e gli Uffici scolastici regionali si attiveranno per realizzare l’integrazione scolastica degli studenti ucraini, assicurando quanto più possibile l'inserimento in istituti vicini ai luoghi in cui troveranno asilo - si legge nella nota del Ministero -. Per garantire il massimo sostegno avranno poi cura di non disperdere la rete di relazioni dei nuclei familiari e di favorire il raccordo con le comunità ucraine stabilmente inserite in Italia”.

Gli Uffici scolastici regionali potranno attivare l’affiancamento di mediatori linguistici e culturali al personale scolastico. Un’accoglienza che non sarà limitata soltanto all’orario scolastico: il Ministero invita le scuole a coinvolgere le famiglie e a offrire occasioni di socializzazione anche al di fuori delle aule.

Il primo stanziamento previsto è di un milione di euro, ripartito sulla base delle esigenze che verranno manifestate. Risorse che potranno essere utilizzate per sostenere i costi della mediazione linguistica e culturale, oltre che di tutto quanto sarà necessario a garantire l'ospitalità di bambini e ragazzi e la loro alfabetizzazione. Le scuole potranno fornita assistenza psicologica agli studenti e ai loro familiari, utilizzare i fondi stanziati per questo capitolo nella scorsa Legge di bilancio.

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