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Lo Ior a favore della sana alimentazione con un contest di ricette create dai più piccoli

L’iniziativa “Ior mangio sano e con più gusto” promuove la prevenzione dell’obesità infantile

Lo Ior a favore della sana alimentazione con un contest di ricette create dai più piccoli

Crescere in salute attraverso una corretta e appetitosa alimentazione. È questo il filo conduttore della campagna di sensibilizzazione sul web “Ior mangio sano e con più gusto”, nata dalla collaborazione tra l’Istituto oncologico romagnolo e la dottoressa Annamaria Acquaviva, dietista e nutrizionista.

Lo scopo è quello di favorire la prevenzione dell’obesità infantile, fattore di rischio per tante malattie, comprese quelle oncologiche, ma anche condizione sempre più diffusa. “I dati della sorveglianza nutrizionale indicano come in Italia un terzo dei bambini sia in sovrappeso o obeso e la loro alimentazione risulti poco aderente alla dieta mediterranea”, sottolinea la dottoressa Acquaviva.

Ecco quindi che la partita si gioca tutta sull’educazione alimentare, imprescindibile sin dai primi anni di vita. La campagna dello Ior si muove in questa direzione diffondendo filmati sui principi di un’alimentazione e uno stile di vita sani, realizzati dalla specialista Acquaviva e pubblicati sul web sia sul suo profilo personale e professionale che su quello ufficiale dell’Istituto oncologico romagnolo.

Spazio anche ai bambini, a cui l’iniziativa è rivolta. Per loro un concorso di ricette, che una volta condivise sul web permetteranno di promuovere i valori salutistici tra gli utenti della rete. Fra i piatti creati dai più piccoli con gli ingredienti tipici della dieta mediterranea, come frutta, verdura e legumi, alcuni saranno selezionati e riproposti sui social network. Non solo, le ricette migliori saranno parte dell’e-book che prenderà forma da questa iniziativa e che sarà utilizzato come strumento di sensibilizzazione e prevenzione.

Tre i requisiti per poter vincere il premio. Innanzitutto, largo alla fantasia: i piatti dovranno essere belli, oltre che buoni, per favorire il divertimento in cucina. Non può mancare poi la prova assaggio dei bambini: la ricetta deve essere piaciuta loro, tanto da poterla consigliare agli amici coetanei. Infine, condivisione è l’ultima parola chiave: la creazione del piatto dovrà essere un’attività di famiglia, a cui anche mamma, papà o amici possano contribuire.

Per partecipare al concorso basta scaricare e compilare il form disponibile all’indirizzo http://www.ior-romagna.it/mangio_sano.html, per poi spedirlo alla mail mangiosano@ior-romagna.it. È importante inviare, a corredo della lettera di partecipazione, anche la foto della ricetta. Il termine del concorso è fissato per la prima settimana di dicembre.

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