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Migranti: Roma, Villa Serena diventa una casa d’accoglienza per i rifugiati

 La casa d’accoglienza viene affidata alla Comunità di Sant’Egidio, che fin dal 2015 ha aperto i corridoi umanitari per rifugiati siriani, dal Corno d’Africa e da ultimo dalla Grecia, in particolare dall’isola di Lesbo

Migranti: Roma, Villa Serena diventa una casa d’accoglienza per i rifugiati

Per rispondere all’invito di papa Francesco, che nella Enciclica “Fratelli tutti” rinnova più volte la necessità di preparare un’adeguata accoglienza ai migranti che fuggono da guerre, persecuzioni e catastrofi naturali, le Suore Serve della Divina Provvidenza di Catania hanno deciso di offrire a papa Francesco, attraverso l’Elemosineria apostolica, in comodato d’uso gratuito, il loro stabile in via della Pisana. 

La palazzina, che porta il nome di Villa Serena – si legge in un comunicato dell’Elemosineria apostolica, diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede – diventerà una casa d’accoglienza per rifugiati, in particolare per donne sole, donne con minori, famiglie in stato di vulnerabilità, che giungono in Italia con i corridoi umanitari. La struttura potrà ospitare fino a 60 persone e avrà principalmente lo scopo di accogliere i rifugiati nei primi mesi dopo il loro arrivo, per poi accompagnarli in percorsi di autonomia lavorativa e alloggiativa. La casa d’accoglienza viene affidata alla Comunità di Sant’Egidio, che fin dal 2015 ha aperto i corridoi umanitari per rifugiati siriani, dal Corno d’Africa e da ultimo dalla Grecia, in particolare dall’isola di Lesbo. Finora sono state accolte e accompagnate nel processo di integrazione oltre 2.600 persone, tra cui un grande numero di minori.

Fonte: Sir
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