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Nave Diciotti: striscione contro l’accoglienza a Pistoia. La diocesi, “no a intimidazioni, avanti con serenità per servire il Vangelo”. E uno contro anche a Milano

Presa di mira la Cei e contestazioni alle Diocesi per l'accoglienza ai migranti della nave della Guardia costiera italiana

Lo striscione ritrovato a Pistoia (Foto agensir.it)

“Questa mattina sulla porta del vescovado di Pistoia è stato rinvenuto uno striscione di Forza Nuova. Nel respingere ogni tipo di intimidazione, la diocesi di Pistoia rimarca con estrema serenità la volontà di continuare ad operare nel solco del Vangelo per costruire un mondo più giusto e accogliente, in pace, dove si ama Dio e il prossimo”. Lo si legge in una nota dell’Ufficio comunicazioni sociali diffuso dalla curia pistoiese. Su tale striscione si legge: “Cei. Da ‘crescete e moltiplicatevi’ a sbarcate e sostituiteci!”. La comunicazione della diocesi di Pistoia prosegue così: “Visto il clima sempre più incandescente nel dibattito pubblico, facciamo un appello generale perché in primo luogo, a partire dal nostro territorio, si evitino i toni esasperati che fino ad oggi hanno caratterizzato le vicende di cronaca, in particolare quelle legate al tema migranti. Le situazioni già complicate di chi è ai margini della società chiedono un maggior rispetto e di essere sottratte alle strumentalizzazioni politiche di ogni genere”.

Nel giorno in cui arrivano a Milano 8 migranti salvati dall’incrociatore Diciotti della Guardia costiera italiana e poi ospitati nel centro “Mondo Migliore” a Rocca di Papa, assegnati alla diocesi di Milano, uno striscione contro l’accoglienza è stato appeso ai muri della sede di Caritas Ambrosiana a Milano. Lo striscione di Forza Nuova, subito rimosso dalla Digos, prendeva in particolare di mira la Conferenza episcopale italiana. Nel frattempo la Caritas milanese si appresta a fare ospitalità agli otto migranti. Stamattina, da Milano, un’equipe di operatori della cooperativa Farsi Prossimo, inviata da Caritas Ambrosiana, formata da un mediatore culturale, due educatori e un autista, è partita a bordo di un’auto e un pulmino alla volta del centro di accoglienza della provincia di Roma. Gli 8 richiedenti asilo, 4 donne e 4 uomini, saranno accompagnati a Milano a Casa Suraya, centro di accoglienza gestito dalla cooperativa Farsi Prossimo, all’interno di un complesso di proprietà dell’Istituto delle Suore della Riparazione, dove sono già presenti altri richiedenti asilo. Domani mattina, alle 10, il direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, darà il benvenuto ai nuovi arrivati e coordinerà un incontro tecnico con gli operatori per definire – spiega una nota – le destinazioni definitive all’interno della rete di appartamenti e strutture del sistema di accoglienza diffusa della diocesi. I costi del programma di accoglienza saranno a totale carico della diocesi di Milano, della Caritas Ambrosiana e della Conferenza episcopale italiana.

Fonte: Sir
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