Nuovi contributi per le attività di commercio al dettaglio di alimenti e bevande

Una nuova opportunità da parte della Regione Emilia-Romagna a favore delle attività commerciali al dettaglio e dei pubblici esercizi per accrescere l’occupazione e l’attrattività dell’offerta turistica nel territorio. Lo rende noto Cna Forlì-Cesena.

I contributi sono a supporto di iniziative predisposte da piccole e medie imprese, che esercitino attività al dettaglio in sede fissa e attività di pubblico esercizio di somministrazione alimenti e bevande.

Il progetto per il quale si presenta domanda, deve prevedere una spesa minima di 15.000 euro e potrà comprendere: opere edili, murarie, impiantistiche, macchinari, attrezzature, arredi, dotazioni informatiche e realizzazioni di siti web ed e-commerce, servizi di consulenza e costi per la presentazione della domanda. È riconosciuto un contributo a fondo perduto pari al 40 per cento della spesa ammessa (può aumentare fino al 55 per cento in determinati casi), con tetto massimo di 30.000 euro.

Le domande devono essere presentate alla Regione per via telematica, all’interno di due distinte finestre, a seconda del periodo in cui effettuare gli investimenti:

- dalle 10 del 18 febbraio 2020 alle 13 del 18 marzo 2020;

- dalle 10 del 15 settembre 2020 alle 13 del 29 ottobre 2020.

In ciascuna finestra la Regione procederà alla chiusura anticipata, al raggiungimento di 150 domande presentate.

Per informazioni e approfondimenti, è possibile rivolgersi agli specialisti di Cna Forlì-Cesena: Marco Laghi (0543 770108), Laura Pedulli (0543 770175), Massimo Grandi (0543 770218).