Dall'Italia
stampa

Regioni

Sanità, Emilia-Romagna prima in Italia nell'anno del Covid

La graduatoria nazionale stilata per verificare cure e servizi rientranti nei Livelli essenziali di assistenza

Nella foto: ospedale Infermi di Rimini, sede del Covid Intensive Care, 2020 (Copyright : Regione Emilia-Romagna)

La Regione, attraverso un comunicato stampa, fa sapere che nel 2020, l’anno del Covid, l’Emilia-Romagna è stata la prima regione in Italia nell’assicurare le prestazioni sanitarie ai propri cittadini. L'attestazione viene dal monitoraggio effettuato dal ministero della Salute, uno dei massimi strumenti di valutazione dei sistemi sanitari, elaborato con l’obiettivo di verificare che tutti i cittadini italiani ricevano le cure e le prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza (Lea).

“I dati del monitoraggio dei Lea del 2020 certificano ancora una volta la qualità del nostro sistema sanitario che, anche di fronte all’impatto devastante della pandemia, ha assicurato in Emilia-Romagna, più che in ogni altra regione d’Italia, i livelli di assistenza sanitaria ai cittadini, sia nella prevenzione per esempio screening oncologici, sia nell’attività territoriale e in quella ospedaliera”, commentano il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini”. “Ancora una volta siamo risultati il sistema sanitario regionale più virtuoso in Italia, grazie soprattutto alla dedizione e all’abnegazione dei nostri professionisti, che non smetteremo mai di ringraziare”, aggiungono presidente e assessore.

Quest'anno per la prima volta il monitoraggio è stato redatto attraverso il Nuovo sistema di Garanzia (Nsg) che ha sostituito la griglia precedente. Il Nsg presenta un nuovo gruppo di 22 indicatori fondamentali e considera adempienti le Regioni che raggiungono la sufficienza su tutte e tre le aree di assistenza, senza possibilità di compensazione: prevenzionedistrettuale e ospedaliera.

La Regione Emilia-Romagna ha raggiunto il punteggio complessivo di 91,2 su 100 (ottenendo 89,08 in prevenzione, 95,16 nell’assistenza distrettuale e 89,52 in quella ospedaliera) davanti a Toscana, Provincia autonoma di Trento e Veneto. Non solo: confrontando i dati con quelli del 2019, è la regione che ha resistito meglio al Covid, perdendo appena 3,3 punti rispetto al 2019, quando il punteggio della regione si era attestato 94,5.

Dal momento che il 2020 è stato un anno contraddistinto da un'emergenza sanitaria che ha costretto i servizi sanitari regionali a riorganizzarsi in fretta per affrontare la pandemia, con numerose criticità per il sistema sanitario nazionale, il Comitato Lea (Comitato permanente per la verifica dell’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza, istituito presso il ministero della Salute) ha stabilito che il rapporto quest'anno avrà solo un valore informativo.

Complessivamente sono 11 le regioni che hanno fatto registrare un punteggio sufficiente in tutte le aree: oltre all’Emilia-Romagna, ci sono Piemonte, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Puglia.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Sanità, Emilia-Romagna prima in Italia nell'anno del Covid
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento