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INNOVAZIONE E MERCATO

Startup, in Emilia Romagna le realtà giovanili fanno rete

Sono già oltre 100 le grandi imprese con cui il Network ha relazioni

Startup, in Emilia Romagna le realtà giovanili fanno rete

In Emilia-Romagna, che dopo la Lombardia (25,3 per cento del totale nazionale) è la seconda regione italiana per presenza di incubatori (10,6 per cento), è nato "In-Er, Incubator Network Emilia-Romagna", una rete che raggruppa gli incubatori della regione per uniformare i servizi offerti alle startup e interagire come interlocutore unico, in particolare con soggetti e istituzioni estere. La Rete è supportata da Art-Er, la nuova società nata dalla fusione di Aster ed Ervet per l’innovazione e la conoscenza, l’attrattività, l’internazionalizzazione e la crescita sostenibile dell’Emilia-Romagna. La Rete è composta da incubatori attivi dal 2001 e può contare su punti di forza particolarmente interessanti:  una superficie totale di 13.240 metri quadrati, di cui 950 metri quadrati dedicati a laboratori di ricerca; le startup seguite sino a oggi sono 547, di cui 156 nel solo 2018, con tempi di incubazione/accelerazione che vanno dai 6 mesi ai 3 anni. I servizi vanno dall’ospitalità e dall’assistenza alla crescita, all’intercettazione di opportunità di finanziamento, fino all’accesso alla rete regionale dei Mentor, che offre alle startup un importante valore aggiunto per lo sviluppo dei business.

In-Er promuoverà all’estero l’ecosistema regionale per la creazione di imprese innovative e la collaborazione con interlocutori internazionali, e coinvolgerà i membri della rete in eventi all’estero oltre a gestire le relazioni con partner e il fund raising per la rete. Sono già oltre 100 le grandi imprese con cui il Network ha relazioni in essere, a cui si aggiungono reti di business angels come Iag e Iban, fondi di venture capital come Primo Miglio sgr e Progress TT Fund, e più di 20 partner internazionali tra Unione Europea e Silicon Valley. Collaborazione è la parola chiave della Rete, che si traduce in uno scambio continuo di informazioni, sviluppo delle attività di networking, ma anche rispetto delle caratteristiche di ciascuno.

Fanno parte della Rete: Rimini Innovation Square, AlmaCube SRL, CesenaLab, coLABoRA Ravenna, Consorzio Factory – Grisù Ferrara, Co-Start Villa Garagnani Zola Predosa, Primo Miglio Sgr, EXATR Forlì, Contamination Lab Faenza, Fondazione Democenter-Sipe Modena, Fondazione R.E.I Reggio Emilia, Inlab Piacenza, INNOVAMI Imola, Romagna Tech Faenza e Lugo, S.I.PRO Ferrara, Urban Hub Piacenza, VZ19 a Cento. La rete è coordinata da un board composto da Fabrizio Bugamelli (Almacube), Andrea D’Amico (Urban Hub) e Pierpaolo Ughini (InLab), Sara Monesi (ART-ER), Dario Monti (Romagna Tech), Andrea Parmeggiani (REI) che sono al lavoro per la definizione di obiettivi e indirizzi e per promuovere la rete nei contesti nazionali e internazionali.

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