Disabili
Un unico pass disabili per tutta l'Emilia-Romagna? Primo sì dalla Regione
Approvata in commissione consiliare la risoluzione (impegnativa per la Giunta) della consigliera regionale Lia Montalti: "Le regole per i pass Ztl riservati ai cittadini con disabilità variano da Comune a Comune. Si tratta, di fatto, di un'ulteriore barriera architettonica".
La Commissione Territorio, ambiente, mobilità dell'Assemblea legislativa regionale ha votato oggi, all'unanimità, la risoluzione presentata dalla consigliera cesenate Lia Montalti, che vuole offrire la possibilità a tutti i cittadini emiliano-romagnoli con disabilità di potersi muovere anche nelle zone a traffico limitato in tutte le città dell'Emilia-Romagna. La risoluzione è stata approvata con il sì di Pd, Si, Misto, Misto-Mns, M5s e Ln.
"A oggi - spiega Lia Montalti - il pass per l'accesso alle Ztl viene rilasciato dalle singole città, quindi chiunque si sposti deve fare una comunicazione specifica al Comune dove deve accedere. Si tratta di una barriera burocratica che andrebbe superata. Già una sentenza ha riconosciuto che il pass dovrebbe valere per tutte le città".
La misura, da avviare in collaborazione con Anci e con le associazioni regionali dei disabili, è già attiva nella Regione Veneto.
Nella risoluzione, inoltre, i sedici consiglieri Pd firmatari chiedono anche di portare il tema in Conferenza Stato-Regioni, affinché il progetto venga esteso su tutto il territorio nazionale.
Apprezzamento per la risoluzione è arrivato dal Movimento 5 stelle e dal Gruppo misto.
E per la consigliera Montalti il progetto potrebbe partire dalla Romagna: “Cesena potrebbe diventare la prima città della nostra Regione in cui viene avviata la sperimentazione, con l’obiettivo di diffondere poi il progetto in tutto il territorio regionale”.
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