Dalla Chiesa

Il messaggio di papa Francesco nella memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes, incentrato sulla citazione del Vangelo di Matteo (11,28) “Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro”

A colloquio con il porporato, patriarca caldeo di Baghdad, che sarà a Bari all'incontro "Mediterraneo, frontiera di pace" organizzato dalla Cei. "A Bari - dice - parleremo delle sfide che attendono le nostre Chiese, su tutte quella del futuro dei cristiani" in Medio Oriente. L'importanza della nascita di uno "Stato laico", definita "soluzione alle crisi dei Paesi del Medio Oriente. Uno Stato laico significa la fine del settarismo"

“Facciamo finta di non vedere cosa avviene sulle nostre strade: stiamo distruggendo generazioni di donne, sempre più giovani. Troviamo ragazzine addormentate in terra come stracci, è una vergogna”. Questo l'appello della veterana delle suore anti-tratta, missionaria della Consolata, nella VI Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta degli esseri umani che si celebra oggi, 8 febbraio

“Il racconto biblico ci regala uno stile per il giornalismo: quello di raccontare per conoscere, quello di raccontare per fissare nella memoria. Superficialità nella narrazione, povertà di riferimenti, incompletezza, un linguaggio che impressiona solo non aiutano a fissare in memoria, non aiutano la verità”. Lo ha detto monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, oggi nella messa per i giornalisti e gli operatori della comunicazione.

Per imparare a pregare bisogna partire dalla Bibbia. Ne è convinto Andrea Riccardi, che alla vigilia della prima Domenica della Parola di Dio, nel suo ultimo libro spiega come pregare "in un mondo senza cuore", dominato da quella che papa Francesco definisce "egolatria". Per un cristiano pregare è anche un modo per "lottare per la Chiesa e sostenerla nelle difficoltà"

Ieri, 22 gennaio, cento anni fa, nasceva a Trento Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. “Il carisma di Chiara - afferma Michele Zanzucchi - ha da dire oggi quello che ha da dire il Vangelo, nulla di più nulla di meno. Lo dice in un modo particolare, centrato sul Vangelo dell’unità, su un Vangelo radicalmente aperto al dialogo con l’altro diverso da sé, un Vangelo che attraverso l’abbandono di Gesù sulla Croce, si può proporre anche a chi ha altre fedi o chi non ne ha”

"Non è cristiano" non riconoscere che "siamo fratelli". Nella catechesi dell'udienza generale di oggi, pronunciata in Aula Paolo VI davanti a 7mila persone, il Papa ha parlato dell'ospitalità - tema della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani - e ha citato ancora una volta il dramma dei migranti: "Tante volte non li lasciano sbarcare nei porti. Sono trattati come numeri e come una minaccia da alcuni governanti"