Il 2023 sarà l'Anno chiaramontiano

Si è svolta ieri, lunedì 14 marzo, in episcopio a Cesena, una conferenza stampa per illustrare il programma delle celebrazioni in occasione dei 200 anni dalla morte del cesenate papa Pio VII, al secolo Barnaba Chiaramonti (Cesena, 14 agosto 1742-Roma, 20 agosto 1823).

Alla conferenza sono intervenuti: monsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina, monsignor Walter Amaducci, vicario per la pastorale e segretario del Comitato, dom Mauro Maccarinelli, priore dell’abbazia di Santa Maria del Monte, Christian Castorri, vicesindaco di Cesena e assessore ai Lavori pubblici, Elisabetta Bovero, dirigente del settore Biblioteca Malatestiana e Cultura, Maria Cristina Casana d’Ottaviano Chiaramonti, della storica famiglia Chiaramonti, Marino Mengozzi, direttore Ufficio diocesano arte sacra e beni culturali.

È stato comunicato che il 14 ottobre scorso si è svolta in episcopio la prima seduta del Comitato per le celebrazioni del bicentenario della morte di papa Pio VII Chiaramonti. Ne fanno parte: il vescovo Douglas Regattieri, monsignor Walter Amaducci, dom Mauro Maccarinelli, Elisabetta Bovero, Maria Cristina Casana d’Ottaviano Chiaramonti, Christian Castorri, padre Giustino Farnedi, archivista benedettino, Marino Mengozzi, don Marco Muratori, economo diocesano, padre Francesco Tròlese, direttore del Centro storico benedettino.

È stato rivelato in breve il programma dell’Anno chiaramontiano: apertura il 20 agosto 2023 all’abbazia del Monte; chiusura il 20 agosto 2024; nell'ottobre 2023 un convegno internazionale; nell'aprile 2024 un pellegrinaggio a Roma con visita alla tomba del Papa cesenate e Messa in San Pietro con le Diocesi di Tivoli, Imola e Savona, seguita dall'udienza pontificia; nella primavera 2024 l'allestimento di alcune mostre cittadine.

Sul Corriere Cesenate in uscita giovedì 17 marzo sarà pubblicato un ampio servizio sull'Anno chiaramontiano.