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Sul Corriere del 12 aprile, lettera aperta del vescovo ai divorziati risposati

Nel numero 13 del nostro settimanale, in edicola e nelle case degli abbonati a partire da domani, un Primo piano dedicato ai fratelli nella fede che, dopo il matrimonio, vivono in situazione di separazione, divorzio o nuova unione. Il vescovo Douglas ha scritto loro una lettera piena di calore e affetto.

Sul Corriere del 12 aprile, lettera aperta del vescovo ai divorziati risposati

Il vescovo Douglas ha preso carta e penna e ha scritto una lettera “agli sposi che vivono situazioni di separazione, di divorzio e di nuovo unione”. E lo ha fatto con il calore e l’affetto di cui è capace un padre di famiglia che vorrebbe tutti i suoi figli a casa, sotto lo stesso tetto.

Per cercare di mettersi in contatto con quanti hanno il desiderio di un riavvicinamento, monsignor Regattieri pubblica la sua email e il suo numero di cellullare. E con i suoi recapiti, anche quelli di chi in diocesi, sacerdoti, religiosi, diaconi e laici si occupano di famiglia.

“Non siamo estranei – scrive il vescovo nella missiva - anche se non ci conosciamo per nome, perché è la fede in Cristo che ci unisce e ci fa comunque sentire fratelli, appartenenti tutti alla stessa famiglia, la grande famiglia della Chiesa”.

Il testo della missiva si trova a pagina 5 dell'edizione cartacea di questa settimana, nelle edicole e nelle case degli abbonati a partire da giovedì 12 aprile.

Sul Corriere del 12 aprile, lettera aperta del vescovo ai divorziati risposati
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