A Gatteo l'attore e il sindacalista leggono il '68

Mercoledì 2 maggio gli spettacoli del We reading festival arrivano per la prima volta anche a Gatteo nel suggestivo ex Oratorio di San Rocco che vedrà protagonista una strana coppia: l’attore cesenate Michele Di Giacomo, all'attivo parti in pellicole come "Trainspotting" e collaborazioni con registi come Silvio Soldini, fondatore della compagnia Alchemico Tre, e il sindacalista Arturo Zani, già insegnante, assessore a Gambettola e a Cesena, fondatore dell'Università della pace "E. Balducci", attualmente dirigente della Federazione dei lavoratori agricoli e dell'agronidustria.

I due daranno vita in una performance fatta di parole, storie e musica per riscoprire un anno diventato simbolo: il 1968.  Nella ricorrenza del cinquantesimo Michele Di Giacomo e Arturo Zani leggeranno sul palco diversi testi in una sorta di viaggio attraverso l’Italia, l’America e il mondo intero. A dar voce all'itinerario, le parole di Martin Luter King, Pier Paolo Pasolini, Jerry Rubin, Zuzana Boryslawska e le musiche di Bob Dylan e Francesco Guccini.

Un caleidoscopio di testi e atmosfere per toccare e capire cos’è stato il 1968 con insonorizzazione a cura di Livia Malossi, giovane studentessa del conservatorio Maderna con la passione del pianoforte dagli 8 anni di età.

Inizio alle 21 con ingresso libero. Aftershow alle 23 con Andrea Cola live al Bar Sport di Savignano Sul Rubicone.

Nelle fotografie, sopra Michele Di Giacomo, qui Arturo Zani