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Sicurezza

Auto estere non reimmatricolate, sanzioni pesanti per due automobilisti dell'est Europa

Fermate ieri sera nella zona del Rubicone dalla locale Pm

Auto estere non reimmatricolate, sanzioni pesanti per due automobilisti dell'est Europa

Ancora auto straniere in circolazione senza la necessaria immatricolazione in Italia. Nonostante il severo inasprimento della normativa imposto dal cosiddetto “decreto sicurezza”, entrato in vigore a inizio dicembre, anche nella valle del Rubicone si continuano ad intercettare autoveicoli irregolari, spesso con targa dell’Est Europa.

Nella serata di giovedì 31 gennaio la Polizia locale dell’Unione Rubicone e Mare, impegnata nei controlli stradali di routine, ha infatti fermato ben due autovetture i cui conducenti, residenti in Italia da più di 60 giorni, non avevano provveduto a reimmatricolare in Italia, mantenendo l’originaria targa polacca in un caso e bulgara nell'altro. Per entrambi multe da 500 euro e un termine di 180 giorni per provvedere alla regolarizzazione con targa italiana o riportare l’auto nel paese di provenienza. Qualora non adempiano all’obbligo, i mezzi saranno loro confiscati.

Per effetto del comma inserito nell’articolo 93 del Codice della Strada appunto dal Decreto sicurezza, per chi risiede in Italia da oltre 60 giorni è vietato circolare con un veicolo immatricolato all’estero. A spingere i proprietari a non regolarizzare il proprio mezzo sono spesso motivi di convenienza fiscale come il mancato versamento del bollo, il pagamento ridotto dell’Rc auto e la sottrazione del veicolo ai controlli del Fisco italiano.

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