TRIATHLON
Da Montiano all’Ironman di Cervia
Chiara Roberti, dopo una preparazione "lunga e meticolosa", è pronta all’impresa
Una montianese fra i superatleti che questo fine settimana si cimentano a Cervia con “Ironman Italy Emilia-Romagna”. Alla settima edizione, è una delle gare di triathlon più dure in assoluto, un evento mondiale unico in Italia che coinvolge oltre seimila atleti provenienti da tutto il mondo. Fra loro anche la montianese Chiara Roberti (36 anni, titolare di un’impresa alimentare con il marito) che da mesi si sta allenando duramente per affrontare la gara sulla media distanza, domani, domenica 22 settembre. Il cosiddetto “mezzo Ironman” prevede tre frazioni: 1,9 chilometri di nuoto, 90 chilometri in bicicletta e 21,1 chilometri di corsa.
«Il bello della manifestazione - dice la montianese - è che richiede una preparazione lunga e meticolosa, che va dall’alimentazione all’allenamento per tre discipline diverse. Porta via tanto tempo e richiede costanza e sacrificio, ma offre molte soddisfazioni. In sei mesi di preparazione ho percorso circa 4.000 chilometri in bicicletta, 158 chilometri a nuoto e oltre 300 chilometri di corsa a piedi».
Per Chiara è il primo Ironman, anche se ha già partecipato a gare di triathlon, solo su distanze olimpiche. «L’obiettivo - ammette - è arrivare a partecipare al “full” Ironman», con 3,8 chilometri a nuoto, 180 chilometri in bicicletta e 42,2 chilometri di corsa.
«Sono molto emozionata - conclude Chiara -. So che dovrò soffrire, ma sono pronta a dare il meglio». A lei il tifo incondizionato della comunità di Montiano, pronta a festeggiare nei prossimi giorni l’impresa sportiva della sua portabandiera.
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