Ecco la 60esima Settimana longianese, la prima non organizzata dalla Pro loco

Svelati questa mattina alla stampa il programma e i dettagli organizzativi della 60esima Settimana longianese, la prima non curata dalla Pro loco. Il popolare evento, legato alle feste del patrono san Cristoforo (25 luglio) e del Santissimo Crocifisso (26 luglio) si terrà nelle serate dal 22 al 26 luglio.

"Dal momento che il 24 giugno scorso la Pro loco ha comunicato al Comune di non essere in grado di organizzare la manifestazione - ha spiegato il vicesindaco Mauro Graziano - l'organizzazione è passata direttamente all'Amministrazione comunale, che ha scelto la strada di una procedura pubblica con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Ringraziamo la Pro loco per l'attività svolta fino allo scorso anno - ha proseguito Graziano - e ci auguriamo che possa riorganizzarsi e tornare in futuro a curare la manifestazione più importante del paese".

Con un ribasso di 50 euro sulla base d'asta di 30mila euro più iva, l'affidamento della Settimana longianese è andato alla società cooperativa Servicefest di Cesena, presieduta da Giuseppe "Giorgio" Raggini, ex sindaco di Longiano. Nell'accordo, l'organizzazione in toto delle serate del 22, 23 e 24 luglio e la sola organizzazione tecnica di quelle del 25 e 26 luglio, la cui parte artistica è a cura rispettivamente della parrocchia di San Cristoforo e dell'Arciconfraternita del Santissimo Crocifisso.

Il programma partirà giovedì 22 luglio con l'orchestra spettacolo "Mirko Casadei" alle 21,30 in piazza Tre Martiri. La sera successiva, stesso luogo e ora, il concerto della tribute band Can Clan (Cantautori clandestini). Sabato 24 luglio spettacolo doppio: in piazza Tre Martiri le fisarmoniche di Edmondo Comandini, mentre nella corte del Castello malatestiano le poesie anglo-romagnole di Giorgio Magnani con i suoi amici. Domenica 25 luglio, alle 20,30 in piazza Tre Martiri, le acrobazie aeree di Silvia Fonti. A seguire, la filodrammatica Hermanos presenterà la commedia dialettale "Quand e nas un vec" di Giusi Canducci. La serata terminerà, come in parrocchia ai vecchi tempi, con gramigna e salsiccia per tutti. Il 26 luglio, giorno della festa del Santissimo Crocifisso - impreziosita quest'anno dalla presenza del cardinale Mauro Gambetti, che presiederà la Messa in piazza delle 9 e la processione delle 18 - alle 21 suonerà la 3MontiBand di Montiano. Alle 23 lo spettacolo pirotecnico.

"I fuochi - anticipa Giorgio Buda, ex vicesindaco, che ha collaborato con Raggini all'organizzazione del programma - saranno sparati dal Castello malatestiano, in più ci saranno le fontane sul sagrato del santuario e, ai piedi della scalinata, torneranno tre girandole, come decenni fa".

Tanti gli eventi corollari. Ogni sera, in piazzetta Manzi, lo "spazio bimbi" a cura di Drago Blu, in piazza Malatestiana lo "spazio giovani", in collaborazione con la fondazione "Tito Balestra" e il locale "Falegnameria wine & cocktail", in piazza San Girolamo lo stand gastronomico “Fra il cielo e il mare” gestito dai pescatori di Cesenatico e lungo via Borgo Fausto il mercatino di commercianti e hobbisti. Aperti, ogni sera dalle 21 alle 23, tutti i musei cittadini, il teatro Petrella e l'ufficio turistico. Il Museo della ghisa sarà aperto dalle 15 alle 18,30.

"Spero sia l'ultimo anno che la Pro loco non possa organizzare la Settimana longianese", le parole di Raggini, che ha precisato che il guadagno per la sua società sarà nullo e, "nel caso ci fosse, al termine del rendiconto, sarà ridistribuito alla comunità".

Da Graziano la soddisfazione per l'aggiudicazione a Servicefest, rendendo noto che "è pervenuta un'altra offerta, che abbiamo ritenuto meno congrua". Dal Comune la volontà di non procedere ad affidamento diretto per "garantire maggiore trasparenza alla procedura". All'appunto che il contributo percepito gli scorsi anni dalla Pro loco fosse minore di circa la metà, il vicesindaco ha puntualizzato che "un'associazione di volontariato come la Pro loco non è paragonabile a una società con scopo di lucro con personale stipendiato" e che, nella somma percepita, sono inclusi "palco, sedie e attrezzature, che rimarranno in piazza fino a settembre per altri eventi", oltre che stand e gazebo, il carico di tutti gli aspetti burocratici e i fuochi artificiali.

"La Settimana longianese deve unire i cittadini. Rimandiamo le polemiche a dopo il 26 luglio", l'appello di Raggini.

La partecipazione agli spettacoli è gratuita e non prevede prenotazione. Saranno allestite in piazza circa 300 sedie, distanziate in ottemperanza alle regole anti-Covid in vigore, e, a disposizione, ci saranno anche i giardini pubblici e la scalinata del Santuario.

Per ulteriori informazioni: 0547 665484 (Ufficio turistico).