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tragedie della strada

Funerale di Alex Cucchi. Il parroco don Stefano Pasolini: "Chiediamo il dono della fede perchè non ci basta l'orizzonte terreno"

Tantissima gente questa mattina a Calisese di Cesena per la Messa di esequie. Pochi i posti in chiesa per la normativa Covid. A centinaia all'esterno

Un momento dei funerali di Alex Cucchi, al termine della Messa, questa mattina in chiesa a Calisese di Cesena

"Un mistero grande ci ha convocato qui oggi - ha detto il parroco don Stefano Pasolini in avvio di celebrazione eucaristica per il funerale di Alex Cucchi, il 42 enne motociclista deceduto sabato scorso in un incidente stradale avvenuto lungo la strada che da Crocetta conduce a Longiano -. Si tratta di un progetto incomprensibile che ha chiamato Alex a unirsi di nuovo a suo fratello".

Don Pasolini ha fatto subito riferimento allo sbigottimento che ha colto tantissima gente a Case Missiroli dove abita la famiglia Cucchi molto nota in quanto titolare di un'impresa edile in cui quasi tutti sono occupati, a Badia di Longiano la parrocchia di riferimento e in tutto il territorio perché il fratello gemello di Alex, Matteo, nove anni fa era morto anche lui in un incidente in sella a una motocicletta. Una tragedia nella tragedia che ha lasciato tantissimi senza parole.

Ci hanno provato i versetti del salmo cantato a fornire una prima risposta: "Il Signore è il mio pastore non manco di nulla".

Poi il sacerdote, nell'omelia, ha cercato di arrivare al cuore dello sconforto umano che non ha pace in questi giorni nei familiari, negli amici e nei conoscenti. Don Pasolini ha richiamato le parole appena lette tratte dal Vangelo di Luca: "Si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio".

"Sabato scorso - ha aggiunto il don - si è fatto buio per Terzo e per Paola (i genitori, ndr), per Manuele e Mirco (i due fratelli maggiori rimasti, ndr), per Teodora e il piccolo William (la moglie e il figlio di due anni, ndr), per tanti amici e per delle intere comunità".

"È buio, la terra trema sotto di noi, ma Lui, anche oggi - ha ribadito don Stefano - non scende dalla croce, non fugge. Vive tutto in silenzio, senza commenti, senza giudizi, come quel giorno. In un silenzio carico di presenza e di dialogo con il Padre: nelle tue mani concedo il mio spirito".

"Non sappiamo quanto durerà questo buio - ha proseguito nell'omelia il sacerdote -. Siamo certi, vogliamo essere certi, che Cristo morto e risorto non ci abbandona, abita il nostro buio e il tremore della nostra terra fino a quando durerà. Non siamo quindi soli. Sotto la croce erano pochi. Noi abbiamo la grazia di essere in tanti vicino ad Alex e ai suoi e accanto a Cristo presente nell'Eucaristia che stiamo celebrando. Come il popolo di Israele offriamo il nostro sacrificio come azione buona e nobile, suggerita dall'idea della risurrezione. Tutti siamo qui per questo: il nostro dolore, ed eventualmente anche la nostra rabbia, si trasformi in grido, in preghiera verso Dio. Risurrezione per Alex come anticipo per i suoi che lo piangono, come anticipo di quella futura".

Alla fine dell'omelia, il sacerdote si è rivolto a Maria, la madre di Gesù: "Oh, Maria, consolatrice degli afflitti, tu che sei stata sotto la croce davanti al tuo figlio innocente, morente e torturato, stai ora sotto la croce di questa famiglia. Accogli il nostro grido, il pianto delle persone care ad Alex. Sorreggi, consola. Te ne prego. Ti chiedo il dono della fede: perchè non ci basta il solo orizzonte terreno. Ti chiedo il dono della speranza: uno sguardo nuovo, che solo tuo Figlio può donare, sul tempo che passa in questo buio. Ti chiedo il dono della carità: la capacità di essere accanto gli uni agli altri con verità anche quando non abbiamo parole o soluzioni".

Il canto eseguito dal coro per la Comunione "Eccomi" con le parole "Signore io vengo, eccomi eccomi, si compia in me la tua volontà" ha cercato fino all'ultimo della Messa di dare a tutti un messaggio di speranza e di affidamento totale alla chiamata del Signore.

Venerdì 2 ottobre alle 20,30, in chiesa a Calisese verrà celebrata la Messa di settima.

funerale alex cucchi esterno.25.9.2020.ridotta
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