Rubicone
stampa

pubblica amministrazione

L'aumento dell'Imu a Longiano non piace a Confcommercio

Il responsabile di delegazione Paolo Vangelista contesta la manovra dell'amministrazione comunale

L'aumento dell'Imu a Longiano non piace a Confcommercio

"Veramente una brutta sorpresa sotto l’albero per le imprese e i cittadini longianesi: l’imposta per l’Imu delle seconde case e delle aziende è stata aumentata dall'Amministrazione comunale di un punto percentuale, andando ad assestarsi sul massimo consentito dalla legge. 

Confcommercio - dichiara il responsabile di delegazione Paolo Vangelista - ha sempre messo in luce che non si deve agire aumentando la leva fiscale da parte delle amministrazioni e questo segnale in controtendenza da parte del Comune di Longiano è molto inquietante e contraddittorio, anche perché erano vari anni che nessun Comune operava in tal senso. Qualche anno fa il Comune di Longiano ha introdotto l’addizionale Irpef, ora è la volta dell’aumento dell’Imu che viene attuato in una fase di enorme difficoltà per le imprese, letteralmente assalite dal caro costi dell’energia e dal rincaro dell’inflazione. La giunta comunale ha scelto la via più semplice e la meno equa per fare cassa: aumentare le tasse”. 

Nel bilancio di previsione 2023 depositato in Comune è previsto un aumento delle entrate tributarie di quasi 400mila euro rispetto al 2022 e iIn particolare arriveranno 300mila euro in più dall’Imu. Sarà applicata l’aliquota massima in riferimento a ogni categoria, a eccezione dei terreni agricoli, che vedono un aumento più contenuto, passando dallo 0,76 allo 0,86 per cento. Passano invece all’1,06 per cento negozi, capannoni industriali, seconde case e aree fabbricabili.

“Con l’amministrazione comunale Confcommercio ha avviato un confronto periodico portando il suo contributo franco e costruttivo - prosegue Paolo Vangelista -: coerenza e serietà ci impone di stigmatizzare come ingiusto il provvedimento di aumentare al massimo livello l’Imu che aggrava la situazione finanziaria delle imprese e si può riflettere sulla tenuta di quelle più piccole e in difficoltà. Una scelta anacronistica e miope, dunque, che può nuocere non solo alle imprese, ma al comune stesso. Un brutto segnale che andava evitato”.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
L'aumento dell'Imu a Longiano non piace a Confcommercio
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento