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Savignano sul Rubicone

L'incendio fa scoprire una coltivazione di droga

L'intervento dei Carabinieri di Cesenatico, dopo quello dei Vigili del fuoco

Foto: Carabinieri Cesenatico

Nella notte dell'1 ottobre scorso i Carabinieri di Cesenatico hanno tratto in arresto un quarantunenne italiano residente a Savignano sul Rubicone, incensurato, poiché ritenuto responsabile della violazione del reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.

I militari dell'Arma sono intervenuti presso l’abitazione dell'uomo, dove, per cause accidentali, si era sviluppato un incendio all’interno del vano seminterrato, estinto dai Vigili del fuoco di Cesena intervenuti sul posto. Nel corso dell’ispezione dei locali, i Carabinieri hanno rinvenuto, occultati nella mansarda, 2.100 grammi di marijuana, parte dei quali già suddivisi in involucri da 100 grammi, diverse piante di cannabis sativa poste ad essiccare, e materiale vario per la coltivazione in serra della specie vegetale vietata.

L'uomo è stato dichiarato in stato di arresto e, dopo essere stato trasportato e visitato presso l’ospedale "Bufalini" per intossicazione da fumo, come disposto dal Tribunale di Forlì, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza del Comando dei Carabinieri, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida della misura pre-cautelare, tenutasi nella mattinata dell'1 ottobre. Convalidato l’arresto del 41enne, il gip ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. due volte a settimana, in attesa della celebrazione della prossima udienza.

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