Matteo Signani, incontro con l'uomo e il campione

Non solo il campione ma anche l’uomo sarà protagonista dei dialoghi con Matteo Signani giovedì 15 settembre a Longiano, alle 21.

Su iniziativa del Kiosco di piazza Tre Martiri e del Corriere Cesenate, il pugile di Savignano sul Rubicone, attualmente residente a Montilgallo di Longiano, sarà protagonista di un incontro pubblico durante il quale – intervistato da Mariaelena Forti, giornalista del Corriere Cesenate - si racconterà al pubblico e ai fan.

Come è nata la sua passione per il pugilato, come è arrivato ai vertici della sua categoria, le fatiche, le gioie, gli incontri di una vita in cui i sogni sono diventati realtà, compresa la carriera lavorativa con la Guardia Costiera di Rimini.

Signani è reduce dall’incontro che lo scorso 24 giugno a Massy (Francia) lo ha visto sul ring per la difesa volontaria del titolo dei pesi medi, detentore il Giaguaro (31-5-3) e lo sfidante Anderson Prestot (24-2).

Match da ripetere perché, dopo che il transalpino aveva vinto ai punti l’incontro tenutosi alla “Omnisport Arena” di Massy, alle porte di Parigi, lo staff del Giaguaro aveva presentato ricorso in quanto non era stato effettuato il controllo antidoping di rito ad entrambi gli atleti nel post gara, in totale beffa al regolamento.

L’Ebu ha accolto il ricorso, il match si terrà in autunno. Non sono ancora noti i dettagli.

Per Signani si trattava della difesa volontaria del titolo conquistato a Trento nell’ottobre 2019, quando sconfisse l’armeno-olandese Gevorg Khatchikian (ai punti) e difeso 12 mesi dopo dal francese Maxime Beaussire (ko alla seconda ripresa).

Lo scorso novembre il militare della Guardia Costiera di Rimini ha poi superato ai punti lo spagnolo Ruben Diaz al “Palalottomatica” di Roma.