Montiano, contributi per mantenere vivo il paese

Contributi per le attività commerciali del paese, nel momento post-covid. "È veramente difficile nei piccoli comuni mantenere quella rete di servizi che ai cittadini offre la chiara convinzione del piacere di vivere un luogo". Lo scrive il Comune di Montiano in una nota inviata poco fa alla stampa e firmata dal sindaco Fabio Molari.

A Montiano, nell’ambito delle iniziative intraprese per far fronte all’emergenza covid, si è deciso di contribuire anche da un punto di vista economico alla tenuta delle micro–imprese, che sono l'anima del territorio.

In tal senso è stato predisposto un bando, su due filoni, con scadenza il 26 settembre 2022. Il primo filone mette a disposizione 10.000 euro per le imprese commerciali che sono rimaste danneggiate dalla pandemia con un calo del fatturato (gli anni di riferimento sono il 2019 e 2020). Ogni realtà potrà ricevere al massimo 1.000 euro. La seconda parte è dedicata a chi è interessato ad aprire nuove attività, qui devono essere imprese già costituite e si devono impegnare ad aprire la nuova attività entro sei mesi dalla pubblicazione del bando.
Sono stati stanziati 7.000 euro, con un massimo di contributi per singola iniziativa di 2.000 euro.

L'isolamento dei piccoli centri è uno degli elementi che fa scattare la fuga verso la città, più dotata di servizi. 

Lo sanno bene anche a Montiano, dove il sindaco Molari si sta battendo per resistere e fare rimanere la popolazione. Come è accaduto per la realizzazione della nuova scuola materna nella frazione di Montenovo.

"Oggi, abitare un territorio - scrive ancora Molari - vuol dire anche dire non dover subire troppi disagi, non sentirsi soli. Continuamente si rincorrono notizie di comuni che perdono filiali bancarie, attività artigianali, e commerciali (come ad esempio le tanto amate edicole). La pandemia da covid–19 poi, a chi magari era in difficoltà, ha dato il definitivo colpo di grazia. Montiano ha resistito, resiste; quel tessuto di servizi necessari, fondamentali si mantiene". E questo avviene anche "grazie alla tenacia degli imprenditori e dei commercianti".