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Si riparte da Giorgio Gaber, domani 5 agosto

Il 12, il 19 e il 26 agosto le altre date

Foto d'archivio

La rassegna dedicata alla musica raccontata dagli autori torna per il quarto anno consecutivo all’arena Castello di Gatteo con un programma tutto dedicato alla musica italiana.

Si comincia domani, giovedì 5 agosto, con Giorgio Gaber raccontato da Emiliano Visconti, ideatore e curatore di tutti gli appuntamenti con la sua associazione Rapsodia insieme all’Assessorato alla cultura del comune.

Partendo dai locali della Milano di fine anni ‘50 Gaber arriverà ad una delle forme più originali del panorama musicale italiano, quella del teatro canzone: per capirla serve raccontare anche ciò che agitava la società civile e politica del tempo, così come ciò che avveniva nei neonati studi televisivi e sui palcoscenici di quella prima Italia che rialzava la testa nel dopoguerra.

Ad accompagnare l’appassionata narrazione di Visconti ci saranno con lui sul palco due musicisti che arrivano dal Piemonte, Giovanni Battaglino (voce) e Antonio Urzì (chitarre ed effetti sonori), che proporranno la loro interpretazione dei brani di Gaber regalando al pubblico una completa immersione nell’universo del cantautore.

Un legame non troppo sottile collega il primo dei grandi nomi di questa rassegna la secondo: i due infatti hanno spesso collaborato. Sarà Franco Battiato il protagonista del secondo incontro giovedì 12 agosto, in una serata che sarà anche una celebrazione, data la recente scomparsa di questo nostro grandissimo artista. A ripercorrerne la straordinaria carriera sarà uno dei suoi biografi più amati, ovvero Fabio Zuffanti, che al poeta del centro di gravità ha dedicato un libro bellissimo non per niente chiamato “La Voce del Padrone”, che racconta uno dei compositori più ricchi e originali che la musica italiana ci abbia mai regalato.

Un duo di donne fuori dal comune si incontreranno virtualmente sul palco del castello di Gatteo per il terzo appuntamento il 19 agosto: sarà Lorenza Ghinelli a portarci dentro al "suo" mondo di Mia Martini, una delle artiste più complesse, più insidiose e straordinarie: un mondo fatto di maschilismi e feticismi con cui Mia si trovò a combattere. Ne riascolteremo il carisma e la voce attraverso alcuni video che Ghinelli ha scelto per portarci ancora una volta ad emozionarci.

A chiudere questa bella cavalcata giovedì 26 agosto sarà Marco Aime, autore amatissimo di saggi illuminanti e personale amico di Francesco Guccini, col quale ha anche scritto bellissime pagine che ripercorrono la storia di uno dei più grandi cantautori che abbiano attraversato la seconda metà del Novecento. Tra aneddoti, video visti raramente, e analisi divertenti e minuziose di alcune sue canzoni, ci troveremo in quel mondo zeppo di parole ed erre moscia che non di rado ci ha fatto cantare a squarciagola, col le lacrime agli occhi, canzoni che hanno segnato la storia politica, sociale ed emotiva di questo nostro strano e amato Paese.

Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito. Inizio spettacoli alle 21,15. Prenotazione consigliata chiamando il 379 2668733 dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 o scrivendo a biblioteca@comune.gatteo.fc.it.

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