sport alla ribalta
Cesena calcio femminile, la più giovane squadra della serie B
Quando è importante sviluppare i talenti che crescono in casa
Una delle prerogative per una società di calcio di medie dimensioni è quella di lanciare i giovani.
In casa del Cesena calcio femminile, il settore giovanile viene curato nei minimi dettagli.
"È importante per la società - dicono i dirigenti - sviluppare i propri talenti di casa".
Così è evidente come il responsabile tecnico Elvio Sanna, che arriva dal settore giovanile dal settore del Cesena dove ha operato per dieci anni, abbia un occhio di assoluto riguardo dalla primavera in giù dove si lavora esclusivamente per far crescere ragazze da lanciare nel calcio che conta.
Non è da meno il mister della prima squadra Roberto Rossi, un allenatore propenso a lavorare coi giovani. Un punto di inizio importante per la società del Presidente Massimo Magnani.
Così non c’è da stupirsi se la squadra ha stabilmente in rosa, oltre alle quattro 2000 Porcarelli, Calli, Gallina e Laface, anche la 2001 Simei, le 2002 Bizzocchi, Decarli, Del Rosso e le 2003 Battistini, Balzani e Siboni, ma soprattutto se ha dato fiducia a Bernardi classe 2005.
Inoltre, nella formazione rimaneggiata per vari infortuni, altre sei ragazze della primavera si stanno allenando con la prima squadra. Si tratta della 2003 Casalboni e di cinque promettenti ragazze del 2004, Spada, Damiano, Conti, Felicità e Mengozzi.
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