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Il tecnico Viali da remoto alla vigilia della partita contro il Padova

Una settimana vissuta tra tante apprensioni, una su tutte, la positività al Coronavirus del mister Viali

Il tecnico Viali da remoto alla vigilia della partita contro il Padova

Il Cesena è chiamato alla grande impresa contro il Padova. Nel posticipo dell’ottava giornata i bianconeri ospiteranno domani sera alle 21, con diretta su Rai Sport, il Padova. Una settimana vissuta tra tante apprensioni, una su tutte, la positività al Coronavirus di William Viali. Dopo i tamponi di mercoledì, il tecnico asintomatico è da venerdì sera in isolamento fiduciario presso la propria abitazione.

“Ho trascorso una settimana normale a parte il ritiro forzato che ci ha condizionato il post Carpi - spiega in videoconferenza l’allenatore del Cavalluccio - poi da venerdì finito l’allenamento mi è arrivata questa notizia inattesa. Mi sono chiuso in casa mia a Cesena e sto gestendo il momento da remoto. Ho avuto la fortuna di assistere alle sedute della squadra tramite videochiamata per rendermi conto della situazione. Mi sono confrontato anche questa mattina con i ragazzi in video chat”.

La causa della positività è impossibile da identificare. Se ci dovesse essere il forfait ci sarebbe il via libera a Filippo Medri nelle vesti di timoniere dei romagnoli. “Sono perplesso. Siamo in una ‘bolla’ da sabato e all’improvviso solo io sono positivo. Ieri ho fatto un tampone rapido di controllo per capire la situazione ed è risultato negativo”. C’è una possibilità che a dirigere il Cavalluccio contro i biancoscudati ci sia regolarmente William Viali perché lunedì mattina sosterrà un secondo tampone. “Ci stiamo muovendo in punta di piedi. La società sta cercando di capire se io possa essere in panchina o meno lunedì sera nel caso di una seconda negatività. I tempi sono ristretti, però l’importante è che io stia bene e nessuno altro della squadra sia positivo”.

La situazione psicologica del gruppo non è rosea, anche a seguito degli stop per coronavirus di Capellini e Longo, ancora in isolamento, ma di fronte c’è un avversario temibile. “La partita a venerdì era già stata preparata. Non possiamo farci condizionare da situazioni esterne contro la squadra, al momento, più forte del campionato. Che ci si io o no, i ragazzi sanno cosa devono fare. A livello psicologico il Cesena deve stare bene per forza. Abbiamo passato una settimana particolare, ma da quando siamo tornati a Villa Silvia i miei uomini sono tornati a respirare aria di casa. Ho visto una squadra viva e reattiva. Dobbiamo fare una partita perfetta per giocarcela alla pari. Il Padova? Ha cambiato poco dallo scorso anno. Mandorlini ha dato continuità, conosce bene la categoria perché l’ha già vinta. I biancorossi sono bravi a condurre una partita di qualità, ma sanno soffrire e giocare una gara sporca per ottimizzare i risultati”.

Tra i 19 convocati non risultano gli infortunati Satalino, Caturano, Sala, Zecca e Cortesi.

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