L'analisi di mister Toscano alla vigilia di Cesena-Entella

L’ora della verità è arrivata per il Cesena e questa sera, martedì 14 marzo, alle 21 i bianconeri avranno l’ultima chance di tenere viva la corsa ai primi due posti. All’”Orogel Stadium Dino Manuzzi” arriverà una lanciatissima Virtus Entella, proprio davanti ai bianconeri di cinque punti, dopo che ha battuto in esterna la capolista Reggiana, ora ferma a 68 e con sole tre lunghezze di vantaggio sui liguri.

Senza Toscano in panchina dopo l’espulsione di Gubbio, mancheranno anche Ferrante, sempre per squalifica, e gli infortunati Coccolo, Mustacchio e Zecca. “Ho detto ai ragazzi dopo il Gubbio che il sole esce prima o poi dopo la pioggia – ha spiegato alla vigilia il tecnico del Cavalluccio -, ma sta a noi farlo uscire. Dobbiamo iniziare, attraverso la prestazione, cura dei dettagli, determinazione e concentrazione, come accaduto in altri momenti, a portare gli episodi dalla nostra parte”.

Come si dice in questi casi, le gare di cartello si preparano da sole, “ho visto i ragazzi con grande voglia di lavorare” e la volontà di voltare pagina dopo una sconfitta e tre pareggi di fila. Con la classifica che è mutata in poco tempo, per il tecnico reggino il torneo non è tuttavia chiuso. “Un settimana fa si pensava che la Reggiana avesse vinto il campionato, poi l’Entella ha ribaltato tutto. Bisogna quindi stare tranquilli, perché il calcio è imponderabile. Nello spazio di tre settimane, prima dello scontro con la Reggiana, sono cambiati i pronostici e le previsioni e ancora manca tanto”.

I liguri, reduci da 10 vittorie e due pareggi, sono come un treno in corsa. In campo non scenderanno gli squalificati Ramirez e il tecnico Volpe, out per infortuni risultano anche Clemenza e l’ex Zappella. “Sono stati equilibrati nei momenti difficili – spiega Toscano -, e l’ambiente è senza grandi pressioni. Il loro gruppo è consolidato da un paio d’anni e la squadra è di valore. Hanno cambiato qualcosa dal punto di vista tattico: prima erano più spregiudicati, ora sono più concreti, pratici ed equilibrati. Hanno degli attaccanti, come noi, ai quali basta un episodio per rompere gli equilibri. Io preferisco queste partite, piuttosto quelle con squadre che si potrebbero reputare con formazioni facili e risultati scontati”. Il pubblico dovrà dare una mano ai romagnoli ma mentalmente il big match sprona Toscano.

“L’Entella sta facendo le migliori cose nell’ultimo periodo – ammette -, è uno stimolo in più per noi e un modo di confrontarsi e misurarsi con una squadra che sta facendo benissimo. Dovremo eliminare quei difetti ed episodi che abbiamo portato a favore degli avversari. Dovremo fare una grande partita”.

Nelle foto Adamo, il migliore in campo con il Gubbio e Bianchi e Ciofi verso il rientro