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La Drone Hopper Androni Giocattoli ha lasciato il segno al Giro d’Italia 2022

L'atto conclusivo della corsa a tappe sulle strade italiane

Foto: ufficio stampa Drone Hopper Androni Giocattoli

La Drone Hopper Androni Giocattoli ha lasciato il segno al Giro d’Italia 2022 che si è concluso ieri a Verona. A conquistare la maglia rosa è risultato Jai Hindley, per la prima volta nella storia della corsa un corridore australiano si è imposto nella classifica generale. Tanta soddisfazione però c’è stata anche per la formazione del general manager Gianni Savio, capace di conquistare due maglie.

Filippo Tagliani e Mattia Bais hanno infatti vinto le rispettive classifiche dei traguardi volanti e dei chilometri in fuga. Un bottino di tutto rispetto per la squadra italo-spagnola, perché proprio i due portacolori sono stati protagonisti, fin dal primo giorno di corsa, con una fuga a due nella tappa di Budapest, che aveva immediatamente chiarito lo spirito combattivo del team.

“Ringrazio di cuore i tifosi – inizia così il commento di Gianni Savio - che hanno sostenuto la nostra squadra con grande passione. Il nostro Giro ha accusato la mancanza dei due atleti su cui contavamo maggiormente, Jhonatan Restrepo ed Eduard Grosu, che non abbiamo potuto schierare per infortuni. Altri due corridori su cui puntavamo, Natnael Tesfazion e Jefferson Cepeda, sono stati costretti al ritiro per problemi fisici. Con una formazione  rimaneggiata non ci è stato possibile fare di più, ma i ragazzi hanno profuso il massimo impegno e – ha terminato così - siamo riusciti a centrare due obiettivi importanti per noi”.

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