La Lega Pro si schiera per la fine dei campionati

La Lega Pro ha scelto, durante l’assemblea dei club tenutasi ieri, di voler fermare la stagione agonistica di serie C. Tutti i rappresentanti delle squadre di terza serie, ad eccezione della Juventus U23, si sono ritrovati in videoconferenza e, dopo oltre 2 ore di discussione, ha preso tale decisione con 52 voti favorevoli, confermando così la linea adottata dal consiglio direttivo.

Come secondo punto all’ordine del giorno, l’assemblea ha approvato con 52 voti il blocco delle retrocessioni in serie D e il via libera alle promozioni in serie B delle prime tre classificate al momento dello stop (53 i ‘sì’ espressi, ndr). Semaforo verde anche al blocco dei ripescaggi in serie D con 56 voti, mentre la bagarre si è scatenata nella discussione della regola che accerti la quarta promozione in cadetteria. A spuntarla con 23 voti è stata la proposta di accettare il merito sportivo, ovvero sarà premiata la squadra con il miglior rapporto di gare vinte rispetto a quelle disputate. In questo caso a esultare è il Carpi, che si unirebbe alle capolista Monza, Vicenza e Reggina. 17 i club astenuti, tra cui il Cesena, 3 i contrari e 16 invece che hanno proposto la regolare disputa della post season secondo il protocollo sanitario. Tutte queste proposte saranno ora inviate alla Figc che, con il consiglio federale non ancora fissato, decreterà se accettarle o meno.