Emergenza sanitaria
La Regione apre gli stadi fino a un massimo di mille spettatori
Calcio, basket, pallavolo. L'Emilia-Romagna accoglie la richiesta di deroga presentata dalle società
Con un'ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione Stefano Bonaccini viene autorizzata la partecipazione del pubblico entro il limite di mille spettatori alle partite di calcio professionistico in programma sabato 3 ottobre a Reggio Emilia (Sassuolo-Crotone) e a Ferrara (Spal-Cosenza), domenica 4 ottobre a Parma (Parma-Verona), a Modena (Modena-Vis Pesaro) e a Cesena (Cesena-Triestina) e mercoledì 7 ottobre a Carpi (Carpi-Fano) e a Piacenza (Piacenza-Livorno).
La partecipazione del pubblico dovrà avvenire nel pieno rispetto del decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 7 agosto scorso e delle Linee guida regionali per la partecipazione del pubblico agli eventi sportivi.
Una deroga al numero massimo di spettatori è concessa per lo svolgimento delle partite valide per i campionati di Legabasket e pallavolo che si terranno domenica 4 ottobre a Casalecchio di Reno (Fortitudo-Varese) e a Piacenza (You Energy Piacenza-Perugia) e giovedì 8 ottobre a Ravenna (Consar Ravenna-Modena), consentendo l’accesso del pubblico nei palazzetti nel limite del 25 per cento della capienza, nel rispetto di specifiche condizioni.
La mascherina va indossata per tutta la durata dell’evento se al chiuso, all’aperto fino al raggiungimento del posto e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, come indicato dalla precedente ordinanza regionale sugli eventi sportivi.
La vendita di biglietti sarà effettuata esclusivamente on line o in prevendita per evitare code e assembramenti alle biglietterie che dovranno essere chiuse al momento dell’evento. I dati relativi agli acquirenti saranno registrati, nel rispetto della normativa sulla privacy, e conservati per almeno 14 giorni e resi disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessità di attività di contact-tracing.
Dovranno essere pianificati un numero congruo di varchi per l’accesso del pubblico così da evitare assembramenti nel momento del controllo della temperatura e dei biglietti. Vietato assistere all’evento sportivo da postazioni in piedi, introdurre all’interno degli stadi e dei palazzetti striscioni, bandiere o altro materiale, così come è vietato il contatto fra giocatori e spettatori alla fine della partita.
Per quanto riguarda le norme da seguire al termine delle manifestazioni sportive, andrà previsto uno scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso, tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato. Dovrà essere previsto un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure di comportamento.
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