Sport
stampa

Personaggi

Mara Fullin, la ragazza che non sapeva perdere. La rivista "Giganti del basket" dedica un ampio servizio alla cesenate d'adozione

La campionessa di basket abita in città da anni. Ora è anche maestro federale di Nordic Walking

La prima pagina dell'ampio servizio su Mara Fullin pubblicato sulla rivista "Giagnti del basket" nel numero di aprile 2018

Nello sport trionfa una sola squadra, un solo atleta. È molto più facile non vincere. Mara Fullin è stata l'eccezione: non sapeva perdere. Lunico capace di battarla è stato il tempo, che l'ha spuntata solo dopo 18 campionati di A1, ma non prima che Mara diventasse la cestita italiana più vincente di ogni epoca. Uomini compresi. Il palmares conta 15 scudetti, 7 Coppe dei Campioni con due squadre leggendarie: Vicenza e Como.

Questo si legge nel numero di aprile della rivista "Giganti del basket". Il periodico dedica ampio spazio alle più grandi giocatrici dilla pallacanestro femminile italiana. Tra quelle citate, tutte straordinarie si trova ovviamente Mara Fullin, da anni residente a Cesena. Nella nostra città, ai tempi della Conad campione d'Italia e d'Europa, la Fullin era temutissima perchè al Carisport è sempre scesa in campo come avversaria. Ora è istruttrice e maestra federale di Nordic Walking con la Nuova Virtus e allenatrice delle sqaudare giovanili del basket sempre con la Virtus, e vice in prima squadra, quella che da un paio di settimane ha conquistato la serie B.

Il servizio a lei dedicato è da leggere d'un fiato. Vi si trova anche l'opinione di Dan Peterson che della Fullin dice: "Era una giocatrice di tale armonia col gioco che quasi non si riusciva a coglierne del tutto il pazzesco impatto sulle partite... Ad un primo sguardo si rischiava di sottovalutarla. ma esiste anche il secondo sguardo, quello che mira al cuore e alla testa. Ed è in questo che Mara Fullin era la prima della classe: la sua durezza mentale e fisica... Fra le giocatrici che ho visto, Mabel Bocchi è stata l'unica ad avvicinarsi a lei. Come Bocchi, anche Fullin si esaltava nei contatti. Non un tratto comune tra le giocatrici, ma per lei era così. Non batteva ciglio per le botte prese e se era lei a scontrarsi con le avversarie, loro finivano a terra...".

E poi, infine, "... se sperate che Mara vi suggerisca qualche scorciatoia per raggiungere un obiettivo siete fuori strada. La costanza, la voglia, il lavoro, nessun trucco: "È sempre una sfida, la vittoria devi volerla a dispetto di tutte le difficoltà che si devono affrontare, devi avere coraggio di parlare, di superare certe situazioni". Se cercate invece un consiglio su come si fa a vincere, sapete dove bussare.

E chi segue oggi la Fullin a Cesena e non solo, sa benissimo che quanto scritto corrisponde alla realtà.

Tutti i diritti riservati
Mara Fullin, la ragazza che non sapeva perdere. La rivista "Giganti del basket" dedica un ampio servizio alla cesenate d'adozione
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento