Matteo Matteucci, neo allenatore Futsal Cesena: "Sarà un anno particolare"

La Futsal Cesena ha scelto Matteo Matteucci come nuovo allenatore. Il tecnico meldolese ha rilevato Matteo Vespignani, dopo appena un turno giocato di campionato. Sul campo è maturato un 2-2 in casa del Cagli e la società bianconera ha scelto di promuovere il tecnico dell’under 19 come timoniere della prima squadra.

"La società mi ha dato questo incarico - esordisce così il romagnolo - lascio il settore giovanile nel quale ero da due anni. In questa stagione stavo guidando l’under 19 ma in settimana il campionato è stato rinviato a gennaio 2021 per ordine della Figc".

"Mi dispiace per Matteo Vespignani - prosegue Matteucci -. Lo conosco come persona e il primo pensiero va a lui dopo l’esonero. La vita di noi allenatori è questa".

Prima come giocatore e in seguito come tecnico e dirigente a Forlì, Matteucci vanta larghissima esperienza nel mondo del calcio a cinque e le idee sono molto chiare per quella che sarà l’impronta che darà alla formazione cesenate. “Mi piace il futsal, lo pratico da quando ho 18 anni e da parecchi anni ricopro questo ruolo. La mia intenzione è di mettere in campo un gioco divertente ma deciso. Dai ragazzi chiederò subito determinazione e abnegazione. Va da sé che ci si diverte quando si vince”.

Saltato il turno di serie B con il Faventia, anche il primo di due incontri di cartello, quello con la capolista Recanati, in programma sabato 7 novembre, è rinviato a causa di contatti sospetti con soggetti a rischio in ambito Coronavirus da parte di alcuni tesserati. Lunedì prossimo, in attesa del via libera ufficiale del Coni sulla ripresa delle attività sportive al chiuso tra le mura del MiniPalazzetto, Matteucci dirigerà il primo allenamento. “Siamo fermi - spiega -. La prima partita che faremo sarà quella con il Cus Ancona”. I marchigiani condividono proprio con i conterranei di Recanati il primato del girone D di serie B con nove punti e zero sconfitte. “Il 14 novembre alle 17 affronteremo una squadra di livello. Il nostro pubblico non ci sarà per ovvi motivi, ma dovremo avere tanta determinazione e voglia di essere presenti in campo. Vogliamo fare un buon risultato”.

Il campionato 2020-2021 sarà in formato spezzatino, “è difficilissimo soprattutto perché non ci sono cadenze regolari tra allenamenti e partite ufficiali a cui siamo abituati. Il calendario già prevedeva doppi turni a settimana per colmare il gap del rinvio iniziale del torneo, in più ora si aggiungono queste difficoltà oggettive che hanno tutti i club. Tenteremo di allenarci con costanza e occorrerà pensare ad una partita alla volta. Mi aspetto alternanza tra i giocatori in base alla condizione di forma e psicologica. Il gruppo dovrà affrontare un anno particolare”.