Nove Colli, in 9mila ieri al via

Archiviata la cinquantesima edizione della Nove Colli nella sua inedita veste di settembre, a causa degli slittamenti per l'emergenza sanitaria. Tanta la partecipazione dei corridori in griglia e del pubblico lungo il percorso della granfondo. Allo start delle 7 si sono presentati 9.013 corridori, tra cui il sindaco Matteo Gozzoli. Un risultato oltre ogni più rosea aspettativa in tempo di pandemia. La Nove Colli è stata uno degli eventi con più partecipanti in assoluto in questi mesi di ripartenza con grande soddisfazione per la società organizzatrice "Fausto Coppi", per tutti i suoi volontari, e per la città di Cesenatico.

Il dream team della #NoveColli4Children ha portato a termine la sua missione: Marco Marcato, Luca Paolini, Matteo Montaguti, Paolo Bettini, Ivan Basso, Christian Zorzi, Claudio Saligari e Mario Cipollini hanno chiuso il percorso da 130 chilometri rimanendo al di sotto della soglia delle quattro ore. Questo porterà Sportful e Nove Colli a mantenere la promessa di devolvere 20mila euro per aiutare e sostenere l’attività che lo Ior porta avanti presso il reparto di Oncoematologia pediatrica di Rimini.

Per quanto riguarda il podio della granfondo, Andrea Pisetta è stato il primo corridore a tagliare il traguardo del percorso da 130 chilometri in 3h30’04’’. Dietro di lui Christian Dallago e Riccardo Zanrossi. Michela Bergozza, è stata la prima donna a tagliare il traguardo “corto” con un tempo di 3h57’16’’, davanti a Lisa De Cesare e Cinzia Maraldi.

Il piacentino Luca Chiesa è il trionfatore del percorso da 205 chilometri con un tempo di 5h55’35’, davanti a Fabio Cini e Stefano Bonanomi. «Vincere la Nove Colli, regina indiscussa delle Granfondo - ha detto al traguardo visibilmente commosso - mi emoziona in modo incredibile ed è il coronamento di uno dei sogni della mia vita. Fatico a trattenere le lacrime, l’atmosfera sul percorso è stata incredibile, qualcosa di magico».

La Nove Colli femminile è andata a Sonia Passutti con un tempo di 6h52’01’’, davanti a Christian Rausch e Debora Morri. Stravolta al traguardo, come tanti altri, si è seduta sull’asfalto in attesa della premiazione. «È stata dura - ha ammesso -. Una grande fatica che però viene ripagata da questa soddisfazione. Avevo già partecipato due volte: terzo posto, secondo posto e poi finalmente quest’anno sono riuscita a vincere».

La cinquantesima edizione della Nove Colli va in archivio anche con diverse cadute e una decina di feriti finiti al Pronto soccorso del “Bufalini”, alcuni con traumi gravi e uno in terapia intensiva.