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Pescara-Cesena, il post partita

I romagnoli al momento sono terzi in classifica, lunedì prossimo altro big match con la Reggiana

Pescara - Cesena, la difesa schierata

Pesa come un macigno la sconfitta del Cesena nello scontro diretto col Pescara. L’1-0 firmato dall’ex difensore bianconero Mirko Drudi ha permesso proprio al Delfino, insieme alla Virtus Entella, di assottigliare a due i punti di distacco con i romagnoli, detentori al momento del terzo posto in classifica.

“Son dispiaciuto del primo tempo – esamina così la sfida William Viali - perché avevamo preparato una partita diversa. Sapevamo le loro qualità: non volevamo cedere il possesso palla, invece non è maturata la partita che pensavamo, anche per merito del nostro avversario. È vero – aggiunge – ci sono venuti a prendere nella nostra metà campo ma abbiamo fatto tanti errori banali. Nella ripresa, dico la verità, siamo stati bravi a restare in gara, provando a raddrizzarla con le occasioni di Pierini e Pittarello”.

Il piano pre-partita non è quindi andato a buon fine. Capovolgendolo, il Cavalluccio non è stato mai in partita e solo negli ultimi 15 minuti è riuscito a mettere paura ai biancazzurri. “Noi siamo famosi per fare grandi primi tempi, invece oggi non abbiamo avuto il giusto approccio iniziale. L’errore è stato di concedere tre-quattro calci piazzati, dai quali è scaturito il gol. Ci prendiamo le nostre responsabilità e faccio i complimenti al Pescara”.

Autore di numerosi interventi è risultato Michele Nardi, bravo ad evitare un passivo più largo. “Anche io ho sbagliato qualche scelta – confessa il portiere dei romagnoli - siamo stati poco precisi e non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Penso sia stata la conseguenza di un momento fisico appannato, davanti avevamo una squadra molto forte. Paradossalmente, per tutti gli errori che abbiamo fatto siamo andati vicini al pareggio al 95’. Ciò dimostra che ce la siamo giocata fino alla fine contro una squadra forse superiore a noi. È stata una bella partita anche se abbiamo sbagliato più del solito”.

La classifica ora è da brividi, in vista dell’altro big match di lunedì sera con la Reggiana. “La guardiamo fino ad un certo punto. Stiamo lottando per il terzo posto con squadre con le quali nessuno ci accostava all’inizio. Con la Reggiana ci giochiamo tanto, ma la stessa posta in palio vale per le altre partite restanti, poi ci saranno i playoff. Scendere in campo contro un avversario di valore è ancora più bello”.

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