Viali alla vigilia di Siena-Cesena: "Oggi la mia squadra farà la partita"

È giunto il momento di tracciare la linea per il campionato di serie C: oggi si disputerà l’ultima giornata che decreterà la formazione promossa in B e gli schieramenti di playoff e playout. Con il Grosseto già retrocesso nei dilettanti, Siena-Cesena sarà una gara che vale molto per entrambe le compagini. I romagnoli alle 17,30 faranno visita ai toscani e dovranno difendere il terzo posto con 66 punti (basta un pari, ndr) dall’ultimo assalto del Pescara. Il Delfino è al 4° posto ed è distante due lunghezze: sarà costretto a vincere e sperare nel colpo grosso del Siena per conquistare il gradino più basso del podio. Sul fronte al di là dell’Appennino invece, la formazione di mister Padalino si gioca la possibilità di entrare nella griglia playoff solo col bottino pieno e non ha la mente già in vacanza.

“Credo che la gita non ci sarebbe stata comunque - ha esordito così il tecnico William Viali ieri in conferenza stampa -. Se arriviamo a giocarci un risultato importante con questa partita è perché probabilmente non abbiamo fatto il massimo nell’ultima trasferta, ma questo fa parte del gioco. È una grandissima occasione di chiudere il campionato in maniera straordinaria. Siamo in questa posizione da 30 partite e vogliamo andare a Siena con l’idea di mantenere questo posto che la squadra si è meritata”.

In settimana l’attenzione è stata alta, nonostante il roboante 6-0 impartito alla Carrarese nello scorso turno. “Adesso bisogna chiudere il cerchio e dare continuità: non è un discorso diverso da quello fatto alla vigilia della sfida con la Carrarese, al di là di tutto quello che c’è stato. Ho cercato di lasciare un po’ dello spirito della batosta di Montevarchi e considerare la vittoria di giovedì come una tappa e non la fine della corsa per non farli mollare. Poi potranno ricaricarsi e giocarsi gli spareggi”.

Sono 22 i convocati da Viali, ma dall’infermeria non provengono buone notizie. Risultano indisponibili i lungodegenti Rigoni, Missiroli, Cristian Shpendi e Mulè mentre Lepri e Stiven Shpendi saranno impegnati con la Primavera al mattino che ospiterà la Reggina nell’ultimo turno di campionato. Il semaforo rosso è scattato anche per Alessio Brambilla, “mercoledì in un contrasto ha avuto una brutta distorsione e non ci sarà. Spero non sia nulla di grave perché ha avuto una crescita esponenziale e in vista dei playoff deve rimanere tale”. Acciaccato risulta anche Ardizzone, al rientro dalla squalifica, ma con appena un giorno di allenamento dopo un problema ad una caviglia. Con in diffida Steffè e Caturano, sugli spalti dello stadio “Franchi” non mancherà il supporto di 334 tifosi romagnoli.

“Son convinto che la squadra farà la partita: la settimana è stata vissuta con grande determinazione e fiducia. Poi esistono anche gli avversari e sarà partita vera con un aspetto molto nervoso. Mi auguro che chi la farà meglio porti a casa il risultato per il proprio obiettivo”. Il focus sulla formazione di Padalino è riservato sui singoli, in particolare a Matteo Ardemagni. “Oltre a lui ci sono cinque giocatori di altissimo livello. Vedo una squadra con grandissima qualità nei singoli e dovremo tenere i ritmi alti per limitarli. Hanno raggiunto il primo obiettivo che era la salvezza e ora hanno la speranza di poter agganciare i playoff. Mi aspetto una squadra più serena senza il rischio playout sulla testa”.