per riflettere
Alluvione in collina. L'esperienza di don Maurizio Macini: "Sapete dov'è Ca' Domenichino?"
"Non mi sarei addormentato tranquillo senza la benedizione alla mia gente", scrive il sacerdote

Di seguito pubblichiamo uno scritto che don Maurizio Macini, parroco a Montecastello di Mercato Saraceno, ci ha inviato questa sera. Alcune brevi note che fanno riflettere, in questi giorni di grande disastro che ha colpito così forte il nostro territorio.
Sapete dov'è Cà Domenichino?
Un bellissimo piccolo borgo a due curve da Rontagnano.
La chiesa al centro e le case attorno.
Tre strade per arrivarci. Tutte e tre rotte.
Senza acqua.
Come in tanti borghi romagnoli in queste ore.
Prendo la macchina, salgo il Barbotto, arrivo a Rontagnano, mi avvio per Cà Domenichino.
Arrivo alla sbarra, parcheggio.
A piedi percorro la strada tutta franata.
Ricomincia a piovere.
"Mannaggia: speravo di avere tempo di dire la Messa".
Passo in tutte le case e dono il regalo più prezioso che ho: il segno della Croce.
Torno a casa contento e preoccupato.
Non mi sarei addormentato tranquillo senza la benedizione alla mia gente.
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