Anche Bagno di Romagna aderisce a "M'illumino di meno"

Torna venerdì 1 marzo 2019 l’iniziativa “M’illumino di meno”, la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile, ideata da Caterpillar,  programma in onda su Radio 2, evento al quale anche quest’anno il Comune di Bagno di Romagna ha confermato la propria adesione. Il 1 marzo sarà la Festa del risparmio energetico, con gli spegnimenti che caratterizzeranno numerosissime città italiane e che simbolicamente vogliono rappresentare un atto di riduzione del consumo.

L’evento di quest’anno, è dedicato all'economia circolare. L'imperativo è riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare "il fine vita" delle cose. Perché le risorse finiscono, ma tutto si rigenera: bottiglie dell'acqua minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada, fanghi che diventano biogas.  L'economia circolare è una buona, anzi ottima, pratica sostenibile: dà alle cose una seconda opportunità, poi una terza e altre ancora. La bellezza del senza fine.

L'efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante e le lampadine ad incandescenza che Caterpillar invitava a cambiare con quelle a risparmio energetico, adesso, semplicemente, non esistono più. Ma spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell'umanità resta un'iniziativa concreta, non solo simbolica, e molto partecipata.

Anche quest’anno il Comune di Bagno di Romagna aderirà a questa campagna di sensibilizzazione, con lo spegnimento dalle 18 alle 20 per venerdì 1 marzo, di una porzione dell’illuminazione pubblica nel centro storico di Bagno di Romagna (Piazza B. Ricasoli , via Fiorentina, via Manin, via Corridoni, via S. Lucia c/o i Giardini di Via Lungosavio)  e a San Piero in Bagno, (i Giardini di Piazza Martiri) e pista ciclopedonale.